約 3,034,804 件
https://w.atwiki.jp/oper/pages/3214.html
ATTO SECONDO Scena 1 (Camera rustica.) LUBINO Andiam, caro Tita. TITA Andiam, Lubin mio. LUBINO A Lilla TITA A la Ghita LUBINO, TITA Comprare vogl io. TITA Un nastro LUBINO Un anello TITA Le fibbie LUBINO Il cappello LUBINO, TITA E il fiore più bello ch io possa trovar. Andiam pria ch il giorno più oscuro diventi. Oh, come contenti vogliamo cenar. Scena 2 (Entrano Lilla e Ghita) LILLA Lubin! GHITA Tita! LUBINO, TITA Che vuoi? LILLA Parti? GHITA Vai via? LUBINO, TITA Parto, e torno a momenti, o gioia mia. (Partono.) Scena 3 LILLA Cos è tal novità? GHITA Lascia che vadano; di cosa importantissima io ti deggio parlar. (Lascia si rimanere soli) Posso teco spiegarmi con plena libertà? LILLA Cioè? GHITA Senti, l Infante è di te innamorato, e se a me credi, la tua fortuna è fatta! LILLA Come? Mi prendi tu per qualche matta? GHITA Fai meco la smorfiosa? LILLA Fo quello che far deve onesta sposa. Non sai ch io amo il mio Lubino? GHITA Amalo. Tienti la fede tua, tienti il tuo core; in materia d amore, a un Prence non si dà né cor, né fede. LILLA Cosa dunque? GHITA Parole! LILLA Parole? GHITA Sì, parole. Con lui stesso parlai; questa catena, preziosissimo dono, da recarti ei mi diede, ed a me diede una borsa di doppie sol perch io te ne parli. LILLA Tienti la tua catena, e dì al tuo Prence che finisca una volta di così infastidirmi. Io non accetto doni, io Principi non voglio, amo Lubino. GHITA Non perdere sorella, un occasion sì bella! Almen, pensaci su; da te non chiedo se non che tu l accolga con un po di maniera, che finga, che lusinghi, che prometta finché siamo ben ricche. LILLA Ed ingannarlo perché dovrei così? GHITA Per castigarlo! LILLA Castigarlo perchè? GHITA Ti par picciol delitto tentar una ragazza appena sposa? e tentarla con cosa? Con quattrini! LILLA Ma tu, giovane ancora, e contadina, dove apprendesti mai cose sì belle? GHITA Tutto quello ch io parlo ogni donna lo sa senza impararlo. Colla flemma che tu vedi, con quest aria di bontà, saprei far quel che non credi e che fan nella città. Fra saprei la spasimante senza mai sentir amore e di pietra avendo il core, dimostrare altrui pietà. Saprei passare dal pianto al riso, saprei cangiare l aria del viso, all improvviso mutar colore, far che mi palpiti con arte il core, tutto promettere, conceder poco, dir no con grazia, dir sì per gioco, ed altre simile bagatelluccie, con quell eccetera ch io non vo dir. Femmine amabili non vi lagnate, in questo secolo voi siete nate; per ben dagli uomini farvi sentir. (Parte.) LILLA Femmine amabili non vi fidate, in ogni secolo voi siete nate; per ben dagli uomini farvi istruir. (Parte.) Scena 4 (Corrado solo, poi la Ghita.) CORRADO (Entrando) Io spero che la Ghita abbia dato l assalto alla fortezza; Io non son senza speme Or che ceda la Lilla a me sol preme. Ceda pur a l Infante; purché a sentir l amante ella s avvezzi che la prima caduta è sempre la difficile Vien Ghitta Ebben, che c è di nuovo? GHITA Io non ho visto femmina più ostinata di costei. CORRADO Ma la catena? GHITA È nulla. CORRADO E l oro? GHITA Nulla affatto. CORRADO Guarda, figliuola mia, che cervel matto! Tu però non stancarti, Ghita mia, di adoprarti. Donna sollecitata è mezzo guadagnata; parla, prega, prometti, incoraggisci, istruisci, lusinga GHITA Ma signore, questa vostra premura questo foco ci mancherebbe poco ch io credessi voi stesso di Lilla innamorato. CORRADO Ah, che ti pare? Amare un uom par mio? Corrado amare? Osserva questo crine, ch è fatto omai d argento, il curvo collo osserva, la voce e l andamento che indebolisce e snerva il peso dell età. Fui già d amor seguace or son d amor nemico, amo la bella pace e la tranquillità. Conosco i danni miei, sì pazzo non sarei di por mai speme in femmina, ch un vecchio amar non sa. (ride) Malandrina, tu ridesti, e lo so che tu sapresti diventar d un orso amante per contante o per bontà. (Ghita sola.) GHITA Questi signori in somma credon coi lor quattrini di comprar tutto il mondo (Parte.) Scena 5 (Atrio terreno. La Regina e il Principe col suo seguito.) REGINA E perché non veggio l usata gioia rider nel volto dell amato figlio? PRINCIPE Se voi mel permettete, questa sera vorrei di Lilla e Ghita veder anch io le nozze. REGINA Andate, o figlio, tra le gioie innocenti di quelle buone genti ritornerà la calma al vostro seno. (Viene il Podestà coi villani, che portano doni del paese alla Regina.) PODESTÀ (Fra sè) Tornerà, tornerà, lo spero, almeno. REGINA Ma qual di cetre e di viole io sento suonar per l aria pastoral concento? CORO Di campagne, di montagne, di spelonche, di pendici, innocenti e abitatrici vengon ora al regio piè. Vengon qui per adorarti, per recarti un picciol dono, scorte sono da l amore, dal candore di lor fè. PODESTÀ Perdono, alma Regina, all ardir di costoro, al loro affetto, all ardente lor brama invan m opposi, invano contrastai; dalla campagna fero appena ritorno al rustico soggiorno che chieser di veder la lor Regina, ed insieme col core offrirle tutti, poi che meglio non han, fior, latte e frutti. REGINA Oh care, i doni accetto, son grata al vostro affetto; e perché sia la compiacenza mia nota alla villa lo rechi il buon Lisargo a Ghita e a Lilla. PODESTÀ, CORRADO Che generosità! REGINA Voi gite, o figlio, ed insieme con essi passate pur la notte in festa e in gioco. La virtù va onorata in ogni loco. CORO Di campagne, di montagne, ecc. (Partono, meno la Regina) Scena 6 (La Regina sola.) REGINA Chi mai diria che in questi rozzi tetti, e sotto queste pastorali spoglie tanta virtù, tanta onestà s accoglie! O felici abituri, o piagge amiche, di riposo e di pace alberghi veri. Quanto mai volentieri la vostr aura io respiro, e se il destino m avesse dato in sorte di vivere a me stessa, ingrato e vile mi fora ogni altro dono, e con voi cengerei la reggia e il trono. Ah, perché formar non lice ad ogni alma il suo destino, ch io per voi vivrei felice tra i piacer di libertà? E tra i semplici diletti dei pastori dell armento troverebbe il cor contento quel riposo ch or non ha. Ah, non erano le selve destinate per le belve! Là si trova, là si prova la mortal felicità. (Parte.) Scena 7 (Entrano il Principe e Corrado, ambedue con lunghi tabarri) PRINCIPE E possibil sarà che una villana resista ai desir miei, resista a tanti allettamenti di promesse, e doni? Ah, tu ben sai ch io doman partir debbo. Or che mi resta da far in una notte? CORRADO In una notte si fan le belle cose PRINCIPE Mi raccomando a te. CORRADO Dal canto mio, il possibil farò PRINCIPE Ma che dirian di me se mi servissi d un mezzo così vile? CORRADO Un amoroso inganno colpa non è Andiam un poco alle porte di Lilla; ivi Signore, qualche cosa accadrà. Sempre fui persuaso che l uom si debba porre in mano al caso. (Parte.) PRINCIPE Oh Ciel che duro passo è mai questo per me! Sentir mi pare una voce nel cor, che mi rinfacci la debolezza mia. Dunque un Infante, un figlio d Isabella, da una vile serrana ora è costretto a mendicare affetto, e a mendicarlo, ahimè!, con un inganno! A qual varco mi traggi, amor tiranno. Seguir degg io chi fugge? Chi mi disprezza amar? Saprò scacciar dal petto il mio funesto affetto, saprò aborrir la perfida che ride al mio penar. Saprò, ma intanto il core langue nel suo dolore e della mia speranza comincio a dubitar. Stelle ingrate, avversi Dei! Che volete ancor da me? Son confuso, son oppresso, non intendo più me stesso. A miei mali una speranza pur m avanza ancora in te. Scena 8 (Strada, da un lato la casa di Tita, dall altro alberi. Lilla sola, poi Ghita sulla porta, senza essere veduta.) LILLA La notte s avvicina, e ancor non veggio il mio sposo venir. Lubino! In questo giorno così poco tu brami di star con lei che t ama e tu tant ami? GHITA (fra sè) Che diavolo vuol dir che non vien Tita? Sta a veder che il birbante avrà trovata una novella amante. LILLA (Sospira.) Ahimè! GHITA (Non veduta dalla Lilla.) Questa è la Lilla La conosco ai sospiri. Lilla, che fai qui sola? LILLA Mi diverto. GHITA Ma so che meglio si divertiria se avesse Lubinetto in compagnia. LILLA Sì, sì, lasciam gli scherzi. Or che ne dici di questo lor tardar? (Si vedono in distanza alcuni pastori.) GHITA Infatti vedi tornar dal campo alcuni pastorelli, chieggiam un po se nuova hanno di quelli. LILLA, GHITA Villanelle che volgete lieto il passo al caro tetto, per pietà non mel tacete se vedeste il mio diletto, ahi, ahi, prima d andar via ahi, che pena, che dolor! Brunetto/vermiglio è il suo viso è nero/biondo il capel, e un vago sorriso lo rende più bel. Ah, tutte sen vanno, risposta non ho! Invidia n avranno di cosa io lo so. Scena 9 (Entrano il Principe e Corrado. E notte scura) PRINCIPE Eccola; al buio ancora riconosce il mio core il suo tesoro. Avviciniamci a lei. Non ammettono indugi i voti miei. CORRADO Lasciate fare a me! LILLA Ghita mia, ritiriamci, la notte si fa scura. GHITA E di cosa hai paura? LILLA Che so io? Con questo tuo bizzarro Principino io temo sempre d inquietar Lubino. CORRADO (sottovoce) Ha seco la cognata. PRINCIPE (sottovoce) Non serve, è nostra amica (Alterando la voce e nascondendosi col mantello) Lilla! CORRADO (Corrado fa lo stesso.) Ghita! LILLA Questo mi par Lubino. GHITA E questo Tita. CORRADO (Fra sè) Secondiamo l equivoco. GHITA (Piano alla Lilla.) Son essi senza fallo. Sposo mio! LILLA Mio Lubin! GHITA Parla! LILLA Non ti nascondere! GHITA, LILLA Ah tu segui, furbetto, a non rispondere! Dammi la cara mano, abbracciami, mio cor, tu se il mio dolce amor, non mi rispondi? PRINCIPE, CORRADO Son/È de begli occhi tuoi il fido adorator, un misero che muor se nol secondi. LILLA, GHITA Cieli! Quest è l Infante /Corrado! PRINCIPE Non mi fuggir mio bene. PRINCIPE, CORRADO Conforto alle mie/sue pene io/ei spero/a sol da te. LILLA Ah, se Lubino or viene! GHITA Ah, se mai Tita viene! LILLA, GHITA Che mai sarà di me? (Entrano Lubino e Tita) TITA Mi par di sentir gente. LUBINO Lilla! TITA Ghita! PRINCIPE, CORRADO, LILLA, GHITA Gli sposi, oh Dei! (Le due spose lasciano il Principe e Corrado, e s accostano ai loro sposi.) LILLA, GHITA Son qui ben mio. LUBINO, TITA Qui sei? E teco ancor chi v è? LILLA, GHITA Son questi contadini, che tornan dal lavoro. (Il Principe e Corrado si allontanano.) LUBINO, TITA E a voi così vicini? Sì uniti a voi perchè? Barbare gelosie, la pure gioie mie cessate di turbar. PRINCIPE, CORRADO (Stanno di dietro) (Fra loro) Mettamci qui in disparte e stiamo ad osservar. LILLA, GHITA Sai che te solo adoro, di me non dubitar. PRINCIPE, CORRADO Ah, nel momento stesso in cui sperai/sperò ristoro per sempre il mio/suo tesoro io vedomi/vedesi involar LUBINO, TITA Ah, se m inganna Lilla/Ghita, l idolo del cor mio! Di chi si deve, o Dio!, quest anima fidar? LILLA, GHITA Ah, s io Lubino/se il mio Tita inganno l idolo del cor mio! Di chi deve o Dio un anima fidar? (Partano tutti, meno il Principe.) Scena 10 PRINCIPE Di qual rigido marmo ha dunque il core, questa barbara tigre in volto umano? Quanto finora invano e promesse e lusinghe e querele e sospiri, infelice versai! Quale strade intentate, o Dio!, lasciai! Potea per una ingrata avvilirmi di più? Fuggirmi, odiarmi, rifiutarmi, schernirmi! Ah, ch io dovrei, abborrire quell empia, e di me stesso vergognarmi con me per tale eccesso. Perchè farla, eterni Dei, tanto bella agli occhi miei? O perchè non farla ancor che capace sia d amor! Abborrir vorrei l ingrata nè mi sento odio sì forte. Ma una rea che mi da morte è la Dea di questo cor. ATTO SECONDO Scena 1 (Camera rustica.) LUBINO Andiam, caro Tita. TITA Andiam, Lubin mio. LUBINO A Lilla TITA A la Ghita LUBINO, TITA Comprare vogl io. TITA Un nastro LUBINO Un anello TITA Le fibbie LUBINO Il cappello LUBINO, TITA E il fiore più bello ch io possa trovar. Andiam pria ch il giorno più oscuro diventi. Oh, come contenti vogliamo cenar. Scena 2 (Entrano Lilla e Ghita) LILLA Lubin! GHITA Tita! LUBINO, TITA Che vuoi? LILLA Parti? GHITA Vai via? LUBINO, TITA Parto, e torno a momenti, o gioia mia. (Partono.) Scena 3 LILLA Cos è tal novità? GHITA Lascia che vadano; di cosa importantissima io ti deggio parlar. (Lascia si rimanere soli) Posso teco spiegarmi con plena libertà? LILLA Cioè? GHITA Senti, l Infante è di te innamorato, e se a me credi, la tua fortuna è fatta! LILLA Come? Mi prendi tu per qualche matta? GHITA Fai meco la smorfiosa? LILLA Fo quello che far deve onesta sposa. Non sai ch io amo il mio Lubino? GHITA Amalo. Tienti la fede tua, tienti il tuo core; in materia d amore, a un Prence non si dà né cor, né fede. LILLA Cosa dunque? GHITA Parole! LILLA Parole? GHITA Sì, parole. Con lui stesso parlai; questa catena, preziosissimo dono, da recarti ei mi diede, ed a me diede una borsa di doppie sol perch io te ne parli. LILLA Tienti la tua catena, e dì al tuo Prence che finisca una volta di così infastidirmi. Io non accetto doni, io Principi non voglio, amo Lubino. GHITA Non perdere sorella, un occasion sì bella! Almen, pensaci su; da te non chiedo se non che tu l accolga con un po di maniera, che finga, che lusinghi, che prometta finché siamo ben ricche. LILLA Ed ingannarlo perché dovrei così? GHITA Per castigarlo! LILLA Castigarlo perchè? GHITA Ti par picciol delitto tentar una ragazza appena sposa? e tentarla con cosa? Con quattrini! LILLA Ma tu, giovane ancora, e contadina, dove apprendesti mai cose sì belle? GHITA Tutto quello ch io parlo ogni donna lo sa senza impararlo. Colla flemma che tu vedi, con quest aria di bontà, saprei far quel che non credi e che fan nella città. Fra saprei la spasimante senza mai sentir amore e di pietra avendo il core, dimostrare altrui pietà. Saprei passare dal pianto al riso, saprei cangiare l aria del viso, all improvviso mutar colore, far che mi palpiti con arte il core, tutto promettere, conceder poco, dir no con grazia, dir sì per gioco, ed altre simile bagatelluccie, con quell eccetera ch io non vo dir. Femmine amabili non vi lagnate, in questo secolo voi siete nate; per ben dagli uomini farvi sentir. (Parte.) LILLA Femmine amabili non vi fidate, in ogni secolo voi siete nate; per ben dagli uomini farvi istruir. (Parte.) Scena 4 (Corrado solo, poi la Ghita.) CORRADO (Entrando) Io spero che la Ghita abbia dato l assalto alla fortezza; Io non son senza speme Or che ceda la Lilla a me sol preme. Ceda pur a l Infante; purché a sentir l amante ella s avvezzi che la prima caduta è sempre la difficile Vien Ghitta Ebben, che c è di nuovo? GHITA Io non ho visto femmina più ostinata di costei. CORRADO Ma la catena? GHITA È nulla. CORRADO E l oro? GHITA Nulla affatto. CORRADO Guarda, figliuola mia, che cervel matto! Tu però non stancarti, Ghita mia, di adoprarti. Donna sollecitata è mezzo guadagnata; parla, prega, prometti, incoraggisci, istruisci, lusinga GHITA Ma signore, questa vostra premura questo foco ci mancherebbe poco ch io credessi voi stesso di Lilla innamorato. CORRADO Ah, che ti pare? Amare un uom par mio? Corrado amare? Osserva questo crine, ch è fatto omai d argento, il curvo collo osserva, la voce e l andamento che indebolisce e snerva il peso dell età. Fui già d amor seguace or son d amor nemico, amo la bella pace e la tranquillità. Conosco i danni miei, sì pazzo non sarei di por mai speme in femmina, ch un vecchio amar non sa. (ride) Malandrina, tu ridesti, e lo so che tu sapresti diventar d un orso amante per contante o per bontà. (Ghita sola.) GHITA Questi signori in somma credon coi lor quattrini di comprar tutto il mondo (Parte.) Scena 5 (Atrio terreno. La Regina e il Principe col suo seguito.) REGINA E perché non veggio l usata gioia rider nel volto dell amato figlio? PRINCIPE Se voi mel permettete, questa sera vorrei di Lilla e Ghita veder anch io le nozze. REGINA Andate, o figlio, tra le gioie innocenti di quelle buone genti ritornerà la calma al vostro seno. (Viene il Podestà coi villani, che portano doni del paese alla Regina.) PODESTÀ (Fra sè) Tornerà, tornerà, lo spero, almeno. REGINA Ma qual di cetre e di viole io sento suonar per l aria pastoral concento? CORO Di campagne, di montagne, di spelonche, di pendici, innocenti e abitatrici vengon ora al regio piè. Vengon qui per adorarti, per recarti un picciol dono, scorte sono da l amore, dal candore di lor fè. PODESTÀ Perdono, alma Regina, all ardir di costoro, al loro affetto, all ardente lor brama invan m opposi, invano contrastai; dalla campagna fero appena ritorno al rustico soggiorno che chieser di veder la lor Regina, ed insieme col core offrirle tutti, poi che meglio non han, fior, latte e frutti. REGINA Oh care, i doni accetto, son grata al vostro affetto; e perché sia la compiacenza mia nota alla villa lo rechi il buon Lisargo a Ghita e a Lilla. PODESTÀ, CORRADO Che generosità! REGINA Voi gite, o figlio, ed insieme con essi passate pur la notte in festa e in gioco. La virtù va onorata in ogni loco. CORO Di campagne, di montagne, ecc. (Partono, meno la Regina) Scena 6 (La Regina sola.) REGINA Chi mai diria che in questi rozzi tetti, e sotto queste pastorali spoglie tanta virtù, tanta onestà s accoglie! O felici abituri, o piagge amiche, di riposo e di pace alberghi veri. Quanto mai volentieri la vostr aura io respiro, e se il destino m avesse dato in sorte di vivere a me stessa, ingrato e vile mi fora ogni altro dono, e con voi cengerei la reggia e il trono. Ah, perché formar non lice ad ogni alma il suo destino, ch io per voi vivrei felice tra i piacer di libertà? E tra i semplici diletti dei pastori dell armento troverebbe il cor contento quel riposo ch or non ha. Ah, non erano le selve destinate per le belve! Là si trova, là si prova la mortal felicità. (Parte.) Scena 7 (Entrano il Principe e Corrado, ambedue con lunghi tabarri) PRINCIPE E possibil sarà che una villana resista ai desir miei, resista a tanti allettamenti di promesse, e doni? Ah, tu ben sai ch io doman partir debbo. Or che mi resta da far in una notte? CORRADO In una notte si fan le belle cose PRINCIPE Mi raccomando a te. CORRADO Dal canto mio, il possibil farò PRINCIPE Ma che dirian di me se mi servissi d un mezzo così vile? CORRADO Un amoroso inganno colpa non è Andiam un poco alle porte di Lilla; ivi Signore, qualche cosa accadrà. Sempre fui persuaso che l uom si debba porre in mano al caso. (Parte.) PRINCIPE Oh Ciel che duro passo è mai questo per me! Sentir mi pare una voce nel cor, che mi rinfacci la debolezza mia. Dunque un Infante, un figlio d Isabella, da una vile serrana ora è costretto a mendicare affetto, e a mendicarlo, ahimè!, con un inganno! A qual varco mi traggi, amor tiranno. Seguir degg io chi fugge? Chi mi disprezza amar? Saprò scacciar dal petto il mio funesto affetto, saprò aborrir la perfida che ride al mio penar. Saprò, ma intanto il core langue nel suo dolore e della mia speranza comincio a dubitar. Stelle ingrate, avversi Dei! Che volete ancor da me? Son confuso, son oppresso, non intendo più me stesso. A miei mali una speranza pur m avanza ancora in te. Scena 8 (Strada, da un lato la casa di Tita, dall altro alberi. Lilla sola, poi Ghita sulla porta, senza essere veduta.) LILLA La notte s avvicina, e ancor non veggio il mio sposo venir. Lubino! In questo giorno così poco tu brami di star con lei che t ama e tu tant ami? GHITA (fra sè) Che diavolo vuol dir che non vien Tita? Sta a veder che il birbante avrà trovata una novella amante. LILLA (Sospira.) Ahimè! GHITA (Non veduta dalla Lilla.) Questa è la Lilla La conosco ai sospiri. Lilla, che fai qui sola? LILLA Mi diverto. GHITA Ma so che meglio si divertiria se avesse Lubinetto in compagnia. LILLA Sì, sì, lasciam gli scherzi. Or che ne dici di questo lor tardar? (Si vedono in distanza alcuni pastori.) GHITA Infatti vedi tornar dal campo alcuni pastorelli, chieggiam un po se nuova hanno di quelli. LILLA, GHITA Villanelle che volgete lieto il passo al caro tetto, per pietà non mel tacete se vedeste il mio diletto, ahi, ahi, prima d andar via ahi, che pena, che dolor! Brunetto/vermiglio è il suo viso è nero/biondo il capel, e un vago sorriso lo rende più bel. Ah, tutte sen vanno, risposta non ho! Invidia n avranno di cosa io lo so. Scena 9 (Entrano il Principe e Corrado. E notte scura) PRINCIPE Eccola; al buio ancora riconosce il mio core il suo tesoro. Avviciniamci a lei. Non ammettono indugi i voti miei. CORRADO Lasciate fare a me! LILLA Ghita mia, ritiriamci, la notte si fa scura. GHITA E di cosa hai paura? LILLA Che so io? Con questo tuo bizzarro Principino io temo sempre d inquietar Lubino. CORRADO (sottovoce) Ha seco la cognata. PRINCIPE (sottovoce) Non serve, è nostra amica (Alterando la voce e nascondendosi col mantello) Lilla! CORRADO (Corrado fa lo stesso.) Ghita! LILLA Questo mi par Lubino. GHITA E questo Tita. CORRADO (Fra sè) Secondiamo l equivoco. GHITA (Piano alla Lilla.) Son essi senza fallo. Sposo mio! LILLA Mio Lubin! GHITA Parla! LILLA Non ti nascondere! GHITA, LILLA Ah tu segui, furbetto, a non rispondere! Dammi la cara mano, abbracciami, mio cor, tu se il mio dolce amor, non mi rispondi? PRINCIPE, CORRADO Son/È de begli occhi tuoi il fido adorator, un misero che muor se nol secondi. LILLA, GHITA Cieli! Quest è l Infante /Corrado! PRINCIPE Non mi fuggir mio bene. PRINCIPE, CORRADO Conforto alle mie/sue pene io/ei spero/a sol da te. LILLA Ah, se Lubino or viene! GHITA Ah, se mai Tita viene! LILLA, GHITA Che mai sarà di me? (Entrano Lubino e Tita) TITA Mi par di sentir gente. LUBINO Lilla! TITA Ghita! PRINCIPE, CORRADO, LILLA, GHITA Gli sposi, oh Dei! (Le due spose lasciano il Principe e Corrado, e s accostano ai loro sposi.) LILLA, GHITA Son qui ben mio. LUBINO, TITA Qui sei? E teco ancor chi v è? LILLA, GHITA Son questi contadini, che tornan dal lavoro. (Il Principe e Corrado si allontanano.) LUBINO, TITA E a voi così vicini? Sì uniti a voi perchè? Barbare gelosie, la pure gioie mie cessate di turbar. PRINCIPE, CORRADO (Stanno di dietro) (Fra loro) Mettamci qui in disparte e stiamo ad osservar. LILLA, GHITA Sai che te solo adoro, di me non dubitar. PRINCIPE, CORRADO Ah, nel momento stesso in cui sperai/sperò ristoro per sempre il mio/suo tesoro io vedomi/vedesi involar LUBINO, TITA Ah, se m inganna Lilla/Ghita, l idolo del cor mio! Di chi si deve, o Dio!, quest anima fidar? LILLA, GHITA Ah, s io Lubino/se il mio Tita inganno l idolo del cor mio! Di chi deve o Dio un anima fidar? (Partano tutti, meno il Principe.) Scena 10 PRINCIPE Di qual rigido marmo ha dunque il core, questa barbara tigre in volto umano? Quanto finora invano e promesse e lusinghe e querele e sospiri, infelice versai! Quale strade intentate, o Dio!, lasciai! Potea per una ingrata avvilirmi di più? Fuggirmi, odiarmi, rifiutarmi, schernirmi! Ah, ch io dovrei, abborrire quell empia, e di me stesso vergognarmi con me per tale eccesso. Perchè farla, eterni Dei, tanto bella agli occhi miei? O perchè non farla ancor che capace sia d amor! Abborrir vorrei l ingrata nè mi sento odio sì forte. Ma una rea che mi da morte è la Dea di questo cor. Martin y Soler,Vicente/Una cosa rara/II-2
https://w.atwiki.jp/hmiku/pages/37266.html
YURAGANO【登録タグ 作Y 作YU-Z 作り手】 【ニコニコ動画】 特徴 2017年3月、「シンリオープンワールド」でデビュー。 使用VOCALOIDは現在のところ初音ミクのみ。21作目の「シキ」では、CeVIOの可不も使用している。 動画のイラストも手掛けている。 6作目の「まだあの月と溺れていたい」は自身初の殿堂入りを果たした。 次の曲が殿堂入りを達成している。 シックワールド症候群 、 まだあの月と溺れていたい リンク Twitter Youtube 曲 アスクライコミュニティ オーバーフローマイドール キルメア 古代平成ガールズオピニオン 酸素に溶けていく シキ シックワールド症候群 シンリオープンワールド セカイヘイワ その厭世観に花束を それは氷のように溶けてしまう夢だった 存在していて、 太陽は少し眩しすぎるから ダストダウト ハイヤーセルフ ハイレゾヴォイド 花の蜜、曇り空 一夜花の白昼夢 腐敗は平等 まだあの月と溺れていたい モノクロ・アトリエ・デカダンス CD まだCDが登録されていません 動画 コメント 今最も注目してるボカロp。どの曲も素敵! -- 名無しさん (2018-03-10 21 55 51) どの曲もすごくいい。ファンになりました! -- 名無しさん (2018-06-26 14 06 19) すき -- ぜりー (2018-07-25 15 39 41) YURAGANOのギターじゃないと満足できなくなっちゃったよ… -- 名無しさん (2023-09-23 19 02 38) 名前 コメント
https://w.atwiki.jp/pictriver/pages/27.html
sage(さげ)とは スレッドフロート型掲示板の機能の一つ。スレッドを最上位に浮上させることなく書き込むことができる。(Wikipediaより抜粋) PictRiverでもスレッドが新着更新順に上にあがっていく。これを「age(あげ)」という。「sage(さげ)」はスレッドを「age」ないようにする機能の事をいう。(sageをする度に下へ沈んでいくわけではない) PictRiverでのsage機能は絵文字の「zzz」を本文の始めに入力する事で、スレッドの浮上を防ぐ事ができる。 他スレッドの下にいないと下げても一番上のままだが、sage進行をしたい場合は常に「zzz」を付けた方がよい。 sageを進行していくうちに、他のスレッドに埋もれて消えてしまう場合がある。埋もれても書き込みたいスレッドがある場合は、お気に入りに追加をすると、お気に入りカテゴリーにて書き込む事ができる。
https://w.atwiki.jp/tadoku100/pages/295.html
YL 語数 語彙数 ジャンル フォーマット 3.2 10,021語 1,000語レベル Factfiles ペーパーバック 名前 コメント
https://w.atwiki.jp/monosepia/pages/11695.html
Ambient Music ● ブライアン・イーノ - Wikipedia .
https://w.atwiki.jp/xenoblade/pages/242.html
取扱説明書 Contents (コンテンツ) 取扱説明書Contents (コンテンツ)Prologue (プロローグ) Characters (キャラクター) 操作方法 始めかた The world of Xenoblade (ザ・ワールド・オブ・ゼノブレイド) Field (フィールド) Bettle (バトル) Menu (メニュー) Advices (アドバイス) new3ds版 Prologue (プロローグ) これは、異なる次元、異なる時間、異なる一つの宇宙の物語――静謐な果てない海と、どこまでも尽きない空だけの世界が在った。ある時、世界に大きな変化が生まれた。 巨神と機神――泡が弾けるのかのごとく、突如として世界に出現した二柱の神は、己が存在のすべてを賭けて戦った。二つの神が打ち鳴らす大剣の響きは、海原を揺らし、大気を震わせた。両者は残された力を大剣の一閃に託し、相打ち合い――やがて骸となった。 それから幾万の昼と夜を経た現在。巨神界に暮らす人族――ホムスたちは存亡の危機に立たされていた。機神界からの突如の侵攻。鋼鉄の装甲を身に纏った戦闘機械――機神兵たちは、ホムスたちをまるで喰らうかのごとく、問答無用の殺戮を繰り広げた。 だがホムスたちも、黙って喰われるだけの存在では終わらなかった。かつて機神を討ち果たしたとされる伝説の光剣『モナド』が彼らの手にあったのだ。モナドを携えるホムス軍の英雄ダンバンが戦場を駆け、数多の機神兵たちを両断していった。だがダンバンも無事では済まなかった。モナドのあり余る力は、彼の肉体を蝕んでいたのだ。軋む肉体に鞭を打ち、ダンバンが放った最後の一撃は光の奔流を生み、飲み込まれた機神兵たちは消え去っていった。 ホムスの存亡を賭けた激戦から一年余――ここに新たな創世神話が紐解かれる。 Characters (キャラクター) Shulk(シュルク) 端正な顔立ちで一見すると学者肌風の少年。ラインとともに故郷を襲撃した機神兵を倒す旅に出る。18歳。 Rein(ライン) コロニー9防衛隊の隊員で、シュルクの幼なじみ。楽観的な反面、情感溢れる熱血漢で努力型。18歳。 Fiorung(フィオルン) 面倒見が良く活動的な少女。シュルクとは幼なじみで、淡い好意を抱いている。ダンバンとは実の兄弟。18歳。 Dunban(ダンバン) モナドを振るい数多の機神兵を倒してきたホムスの英雄。一年前の決戦で負傷し、療養中。30歳。 Carna(カルナ) コロニー6防衛隊の隊員で衛生兵。芯が強く常に気丈に振る舞う女性。射撃を得意とする。21歳。 Melia(メリア) 巨神界頭部に一大文明を築くハイエンター族の少女。エーテルによる攻撃を得意とする。??歳。 Riki(リキ) 巨神界背部原生林に暮らすノポン族の勇者?言動も行動も非常に子供っぽいが実は・・・。??歳。 操作方法 『Xenoblade』は、Wiiリモコン + ヌンチャク、クラシックコントローラーPRO(クラシックコントローラーを含む)のどちらでも遊ぶことができます。 本書では、Wiiリモコン + ヌンチャクを使った操作で説明を行います。 緑色の文字はフィールドのみの操作、オレンジ色の文字はバトルのみの操作を表します。※メニューの操作については、Menu(メニュー)をご覧ください。 ヌンチャク - コントロールスティック ・移動 Cボタン ・視点を変える(カメラ操作) Zボタン ・ターゲット・(押しながら)仲間に指示する・(押しながら)十字キー左右:ターゲット変更 クラシックコントローラーPRO(クラシックコントローラーを含む) - Lボタン ・キャラクターの移動 bボタン ・ジャンプ・戻る、キャンセル Rボタン ・カメラ移動 ZLボタン ・(押しながら)カメラ操作b ひく、a:よる、y:リセット aボタン ・話す、調べる・決定 yボタン ・物々交換 xボタン ・メニューパレットの表示 -ボタン ・エリアマップの表示 L、Rボタン ・ターゲット/ターゲット変更※(ZRボタンを押しながら)一番近くのモンスターにターゲット変更 ZRボタン ・(押しながら)仲間に指示する十字キー上:集中攻撃だ!十字キー右:各自に任せる!十字キー下:みんな集まれ! 十字キー ・項目の選択 +ボタン ・イベントポーズの表示・ヘルプの表示 始めかた The world of Xenoblade (ザ・ワールド・オブ・ゼノブレイド) Field (フィールド) Bettle (バトル) Menu (メニュー) Advices (アドバイス) new3ds版
https://w.atwiki.jp/nacho/pages/257.html
Kronos Gallente Tech2 戦艦 コメント
https://w.atwiki.jp/penspinorder/pages/25.html
enot Orderlist Rambo2nd SPSL'6th Encore WLPS3rd SpinningParty PenSpinningTournamentJapan2008予選 SpinningPartyIV Rambo2nd リバース12-34⇒パス34-13⇒13チャジリバ≫パスリバ13-34⇒4-ソニリバ≫シメパス35-23⇒3-ソニ捻リバ⇒ 3-ソニ捻⇒2-シメパス⇒2-パスリバ⇒横12sp1.5⇒シャドウ23-34 1.5⇒3-ソニ捻⇒2-シメパス⇒FLリバ1.5 123-23⇒ 伏3-シメソニリバ≫パスリバ24-45⇒4-ソニ⇒3-パス⇒伏2-チャジリバ≫3-パスリバ⇒4-ソニ捻リバ⇒4-パス⇒ 3-シメソニ≫ハフウィン24-12-23⇒伏2-チャジ⇒起3-パスリバ⇒シメハフガン34-13⇒13-チャジリバ≫パスリバ13-34⇒ 3-ソニ⇒233バクアラ SPSL 6th 4-ソニ≫35-34ガンマン⇒3-ソニ捻⇒2-パス⇒12チャジリバ 2-パスリバ⇒3-ソニリバ⇒ 4-パスリバ⇒4-シメソニ≫ハフウィン35-23⇒3-ソニリバ≫伏チャジ24-23⇒ハフウィン23-23⇒ 2-チャジリバ≫ハフウィンリバ23-24(3-折り)≫伏24チャジリバ≫パスリバ24-45⇒4-シメソニ≫パス35-23⇒ 2-チャジリバ≫ハフウィンリバ23-24(3-抜き)⇒ハフウィンリバ24-45⇒4-シメパス⇒3-チャジリバ⇒ 3-シメソニ≫ハフウィン24-12-12⇒ノマ≫2-SAバクリバ ちょっとenotの補足 1回目のチャジリバ≫ハフウィンリバは起チャジリバで2回目は伏ね 多分2回目の奴ってハフウィンリバじゃないと思うんだが(シメトリカルハフウィンリバかな?) ハフウィンってどれがどの名前かわからないんだよなぁ インフィ系の軌道の名称まとめとかないだろうか Encore 4-ソニ≫ガンマン35-34⇒3-パス⇒ZCC23-23⇒3-シメパスリバ⇒3-シメソニ≫シメパスリバ24-45⇒4-ソニ捻⇒ 3-バク0.5 34-24⇒伏パスリバ24-45⇒起4-ソニ≫パス35-23⇒2-SAバク≫ネオバ23-23⇒3-ソニリバ⇒ 4-パスリバ⇒4-シメソニ≫ハフウィン35-13⇒パスリバ13-34⇒3-ガンリバ⇒3-シメパス⇒ソニ捻リバ23-35⇒ パス35-23⇒シャドウ23-34≫3-シメパス≫2-シザスピ≫FLノマ(25伸ばしでキャッチ) WLPS3rd 2,2-コンバクSA⇒ネオバ23-45⇒4-ソニック⇒3-デビルズスピン⇒3-ソニひね⇒2-バクリバ⇒FLスクエア 引用 旧JEB オーダー解析スレ SpinningParty 起SAリバ12-34⇒3-ソニック⇒伏3-シメソニリバ パスリバ24-45 5-シメバクリバ ⇒4-ソニック 3-シメソニ 2-ソニック⇒チャージ12-12⇒2-パスリバ⇒起3-ソニひね ⇒3-シメソニ シメパス24-45⇒伏4-パス⇒3-ソニひね⇒12スプ1.5⇒ネオバ23-45 5-シメバクリバ PenSpinningTournamentJapan2008予選 4ソニ≫3ひね⇒3シメパスRe⇒3シメソニ≫シメパスRe24-45⇒4パス⇒3ソニ ⇒2バク≫FLRe⇒2シメパスリバ⇒2ハフガン⇒(手を伏せつつ)2ソニリバ シメソニRe ≫パスRe24-45≫4シメソニ≫パス35-23⇒ネオバ23-23⇒3ソニRe⇒4ソニRe ≫シメパス35-23⇒3ひねRe⇒3ガンRe⇒3シメパス⇒3ひねRe⇒3ひね⇒シャドウ12‐23 ⇒シングルアクセル SpinningPartyIV ガトリング34-23⇒ZCC23-23⇒3-シメパスリバ⇒3-ソニ捻≫2-SAバクリバ⇒ 3-パスリバ⇒4-ソニ捻リバ⇒4-デビソニ⇒伏3-ソニ捻⇒2-シメパス⇒ハフウィンリバ12-23⇒ 伏2-チャジリバ≫伏3-パスリバ⇒伏4-ソニリバ⇒伏シメパス45-14⇒シメハフウィンリバ14-14⇒ ハフウィンリバ14-13⇒チャジリバシメラダ13-23⇒伏2-チャジリバ≫伏3-パスリバ⇒ 起4-ソニリバ⇒シメパス45-14⇒ハフウィン14-14⇒横1.2sp1.5 14-23
https://w.atwiki.jp/kakis/pages/9408.html
agaf /// / [ atolis ]コロンビア 4 \ 15 seren klel \
https://w.atwiki.jp/titanquest/pages/253.html
Sageビルドガイド 目次 構想戦い方 パーティプレイ 良い点、悪い点良い点 悪い点 スキル配分スキルオプション ステータス配分 装備装備例 装備オプション その他育成について 注意点 最終更新日:2016年09月17日 構想 Sto系魔法を使う弓使い/槍使い 戦い方 氷雪/雷ダメを付加した弓/槍で攻撃しつつ、魔法を使う。 パーティプレイ 良い点、悪い点 良い点 弓/槍の攻撃力を上げることができる。Stoの反撃技が使える。 悪い点 弓でやる場合は、下手に魔法使うよりも、弓撃った方が早いかも。キャスターとしては使えないだろう。 スキル配分 弓: Skill Name Lv Comment Hunting Mastery Max Wood Lore Max Marksmanship Max →Puncture Shot Arrows →Scatter Shot Arrows Art of the Hunt Max →Find Cover Max →Trail Blazing Max Call of the Hunt Max →Exploit Weakness Max Study Prey Max →Flush Out Max Volley Max Storm Mastery 24 Storm Nimbus 1 →Heart of Frost 0 or Max →Static Charge 0 or Max Squall Max →Obscured Visibility Max Storm Surge Max 槍: Skill Name Lv Comment Hunting Mastery Max Take Down 1 →Eviscerate Wood Lore Max Art of the Hunt Max →Find Cover Max →Trail Blazing Max Call of the Hunt Max →Exploit Weakness Max Study Prey Max →Flush Out Max Gouge Max Volley Max Storm Mastery 24 Storm Nimbus 1 →Heart of Frost 0 or Max →Static Charge 0 or Max Squall Max →Obscured Visibility Max Storm Surge Max スキルオプション 槍のほうは必須スキルが少ない分ポイントに余裕が出る。 Stormのサポートスキルに回すといい。 Herbal Remedy Max Spell Breaker 1 →Spell Shock 1 Freezing Blast Max AE版なら Energy Shield Max →Reflection Max Summon Wisp 1 →Eye of the Storm Max ステータス配分 弓の場合、Dex重視、Strそこそこ。槍の場合はStr重視、Dexそこそこ。 装備 装備例 武器(メイン): 武器(サブ): 頭: 首飾り: 胴: 腕: 指輪: 指輪: 脚: アーティファクト: 装備オプション その他 育成について 弓、槍としてしっかり育成してから、Stoを。Stoはおまけか。 注意点