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スペル：Mary Rose 国籍：イギリス 年齢：21歳 身長：176cm 体重：65kg 誕生日：10月15日
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このテンプレはポリウト方式で作成されています。 こちらの役名一覧に和訳を記載して管理人までお知らせください。 SCENA PRIMA. Silvia, sola. ▼SILVIA▲ (con una veste bianca, è appoggiata alla balaustrata e contempla, fantasticando, la campagna) Maledetto l'amor! Non ho più lacrime. (discende, lenta) Son la crudel signora che ognun sempre adorò, che ognuno adora. Ognun col labbro rispettoso sfiora la mia man ma l'ardore del bacio non salì fino al mio core. M'uccide il tedio. Le silenziose chiare notti d'estate, che pajon fatte per le serenate, danno a' poeti il destro di sfogar l'estro, ed ecco… in onor mio dispiegan l'ali scipiti madrigali. Il soldato, il mercante, il podestà ai piè mi gittan l'oro, ma disprezzo costoro e la lor vanità. Soffro! Viver così, senza un amore, viver non è. Non mi ricorda un fiore qualche affetto gentil. (addita la città) Firenze splende laggiù, lontana, nel sereno; e tende, forse, lo sguardo al cielo un giovinetto che m'ha vista una volta, e sente in petto battere il cor per me, per me l'indegna. Se a traverso la mia strada fatal si trovi… oh! non isperi di fuggirsene via… e non sarò la sola disgraziata! ▼ZANETTO▲ (canta da lontano, sempre avvicinandosi) Cuore, come un fiore si dischiude in te l'Amore la canzon non è gioconda, l'odi tu, piccina bionda. Cuore! V'è il dolore tra il profumo e lo splendore… par che il pianto si nasconda in quel fior, piccina bionda. ▼SILVIA▲ Dolce è la melodia la voce tocca il cuor. Ma queste fole, queste fole d'amore, io non l'intendo piu. (Sale lentamente su la terrazza, volgendosi distrattamente verso la parte da cui veniva la voce. Zanetto col liuto a tracolla e trascinando per l'erta il mantello entra con aria allegra senza veder Silvia). SCENA II. Silvia, su la terrazza, e Zanetto. ▼ZANETTO▲ Le notti estive ridono al viaggio, e si va della luna al chiaro raggio. Ma di lassù le stelle infondono coraggio con le pupille d'ôr. Son giunto. Ama Firenze il suono del liuto e la canzon d'amor? Non posso in quest'arnese picchiare alla locanda del paese. Mi converrà dormire all'aria aperta. (si sdraja sulla panca avvolgendosi nel mantello) ▼SILVIA▲ (scende dalla terrazza) Oh, poveretto! ed io che avevo in uggia questa serenità! Debbo chiamarlo ed ospitalità Debbo offrirgli? Ma che! Dorme di già. (guardando Zanetto addormentato) Il silenzio, i profumi della sera, questo fanciul dormente, mi turban forse? Un palpito novo m'agita il core. Ahimè! somiglia (guardandolo piu da vicino) al sogno mio! Su! Destati. (prendendolo con dolcezza per la mano) ▼ZANETTO▲ (si sveglia e guarda Silvia con adorazione e meraviglia) La bianca visione - che in sogno mi ridea. ▼SILVIA▲ Bambino! solo un pallido raggio di stella l'occhio tuo vedea. ▼ZANETTO▲ No, no, tu sei la bella realtà del mio sogno questa voce divina l'udivo a me vicina! ▼SILVIA▲ Son, se ti piace, un ospite Gradita al viandante! ▼ZANETTO▲ (guardandola) Grazie. Ho cenato tardi, E il sonno mi svanì. ▼SILVIA▲ (fra sè) Silvia, sii buona! È l'amor tuo funesto… ed un fanciullo è questo. (a Zanetto) Ma, dimmi, non potrò saper chi sei? ▼ZANETTO▲ Sono Zanetto un nomade suonator; mi diletto ogni dì nel cambiar d'aria e di tetto. Venti mestieri inutili mi fan campar la vita so condurre col fragile remo la barca rapida; slancio nell'aria il falco a volo in corsa ardita; domo col morso l'agile puledro; e in un sonetto chiudo le rime fulgide in cerchio d'oro stretto. ▼SILVIA▲ E non saranno rare le volte in cui ti manca il desinare! ▼ZANETTO▲ Talvolta sì… Ma se trovo in paese qualche signor cortese, io sono il benvenuto; m'accettano alla mensa, il mio liuto rallegra la brigata, e per quel dì la cena è assicurata! ▼SILVIA▲ Firenze è la tua meta? ▼ZANETTO▲ Non so. Se mai più florido qualche sentier mi piaccia, lo seguirò. La strana fantasia segue l'ardita traccia segnata dall'augel nell'aria azzurra. Ancor su 'l mio cammino non trovai la fortuna. ▼SILVIA▲ Ma non sognasti un giorno di riposo nel correr tuo fantastico e dubbioso? E non l'hai mai veduta una casetta bianca tra i verdi pampini d'onde una giovinetta un rapido buon giorno ti mandò? ▼ZANETTO▲ Sìi, qualche volta. Ma qual io mi sono, penso ai padri, ai tutori, e non mi piace delle famiglie disturbar la pace. ▼SILVIA▲ Nè ti fermasti mai se la fanciulla il fiore ti gettò che aveva in petto? ▼ZANETTO▲ Un bacio, e seguitavo la mia strada. La libertà m'è cara non voglio altro fardello che il liuto e la piuma del cappello. Un amore dentro il core è un bagaglio troppo grave! ▼SILVIA▲ L'augel di bosco non vuol gabbia! ▼ZANETTO▲ Mai! ▼SILVIA▲ Chi sa che un giorno non t'alletti il nido! ▼ZANETTO▲ No, no! L'amor mi fa paura. Sai? È così bello andarsene via come le libellule che van per l'aria, libere! ▼SILVIA▲ Ma non sarai felice… E vieni qui dal fato tenuto per la mano, o il vol di qualche rondine seguisti da lontano? ▼ZANETTO▲ Quasi! ▼SILVIA▲ Ti guida dunque una speranza? ▼ZANETTO▲ Appena un sogno. ▼SILVIA▲ Parla! ▼ZANETTO▲ Io qui potrei forse restare. Senti i pari miei padre e madre non hanno. Son figlio d'un marchese o d'un villano? E chi lo sa? Pel mondo Corsi fin d'ora, libero e giocondo, nè mai vita migliore ho sospirato. Ma da quando ho gustato la cara voce tua, madonna bella, ho sognato d'avere una sorella; quando m'hai susurrato dell'intima dolcezza di una casetta, lunge dai rumori del mondo, in mezzo ai fiori, allora sì, mi son sentito solo! Io cedo ai tuoi consigli. Oh, se volessi trattenerti vicin quest'usignolo randagio! Io resterei teco, sempre d'accanto mi avresti, e col mio canto le tue lunghe giornate abbrevierei! ▼SILVIA▲ Bambino! (da sè) Come il core mi sussulta! Che è mai questo timore? Averlo sempre meco, qui udirlo delirante darmi il nome d'amante! Oh il mio sogno avverato! ▼ZANETTO▲ Vuoi? ▼SILVIA▲ (da sè) Se voglio? Oh no, mai! Pur è lui che mi supplica! ▼ZANETTO▲ Madonna, domandai troppo, lo so; ma vuoi? ▼SILVIA▲ (da sè) Saprà chi son domani! ▼ZANETTO▲ Anco una volta, vuoi? ▼SILVIA▲ Non posso! ▼ZANETTO▲ E perchè? ▼SILVIA▲ Son vedova, son povera, nè musici posso ospitar, nè poeti erranti. ▼ZANETTO▲ Uno scudier non hai? ▼SILVIA▲ No! ▼ZANETTO▲ Un paggio? ▼SILVIA▲ No! ▼ZANETTO▲ Io con un frutto desino! ▼SILVIA▲ Deh, taci! ▼ZANETTO▲ Ma… ▼SILVIA▲ Son vedova, Vivo nel pianto, sola. ▼ZANETTO▲ Ed io non vo' che starmene a' tuoi piedi! ▼SILVIA▲ È impossibile, credi! ▼ZANETTO▲ Dunque per sempre addio, bel sogno mio! Avrò forse domani più fortuna con Silvia. ▼SILVIA▲ (da sè) Che dice? ▼ZANETTO▲ Poi che vani furono i preghi miei, io chiederti vorrei di Silvia fiorentina. La dicono regina d'ogni bellezza, dicono che il suo sguardo vellutato è una carezza che conquista e innamora, dicon che è bella e pallida… al par di te, signora; e poi ch'è ricca e prodiga… Andavo a cercar lei! ▼SILVIA▲ Mio Dio! ▼ZANETTO▲ Forse potrei entrar fra i suoi scudieri. Ma intesi mormorare che la strana bellezza di quell'altiera donna e il pazzo viver suo recan sventura. Ti confesso, madonna, che ho paura. Che debbo far, consigliami. Debbo andare da Silvia? ▼SILVIA▲ (fra sè) Sarebbe ritornato! Questo fanciullo ignoto, che mi colmò di tenerezza l'anima, la sorte me l'invia. È la felicità, debbo cacciarlo via? ▼ZANETTO▲ T'ho così poco amica, che non mi vuoi rispondere? ▼SILVIA▲ (fra sè) È infame… ma cosi volle il destino! ▼ZANETTO▲ Ebben? ▼SILVIA▲ (dopo un silenzio, e con grande sforzo) Senti, bambino. Non cercar di colei. La tua bell'anima non conosce il pericolo! S'io non posso proteggerti, ospitarti, potrò salvarti. Ascoltami. No, non andar da Silvia! Pagare il pane, il letto colla canzon gioconda che ti fiorisce sulla labbra è bello, ma bisogna conoscere che pan, che letto è quello. O Zanetto, Zanetto, Se mi commuovo è perche t'amo… come un bambinel che si vuol salvare. Oh, seguita a cantare del bosco fra le chiome! E se poi, quando olezza il novo aprile, presso la soglia d'un umil casetta vedrai, sovra il lavoro china, una giovinetta da gli occhi neri e dai capelli d'oro, oh fermati, cantore, quello è il nido d'amore! ▼ZANETTO▲ Ti obbedirò. Ma puo darsi che Silvia sia calunniata. (Silvia fa un gesto di dolore) Certo la ferita del povero tuo core ho riaperto! Tu m'hai detto che hai l'anima triste! Un fratello amato, un caro fidanzato la Silvia t'ha rubato! Non temi sol per me… tu sei gelosa! ▼SILVIA▲ (con grande tristezza) Imagini una cosa non vera… Va, va… parti!… Tu non puoi figurarti quanto, quanto mi dolga dirti che tu rivolga lontano il piè dall'intrapresa via! Ma, prima che tu vada per la tua strada, mi puoi rendere grazie (con amarezza) io t'ho salvato! (fra sè) Tutto è finito. Ahimè! se m'avesse scoperto. ▼ZANETTO▲ Partirò. Te n'accerto, non anderò da Silvia dopo quel che m'hai detto. Io partirò, portando meco un balsamo soave e sconosciuto qualche cosa di tenero c'era nel tuo rifiuto! E avrò di te soltanto la memoria che se non hai potuto ajutarmi, o madonna, in qualche canto del tuo core hai provato e dolore e rimpianto? ▼SILVIA▲ (vivamente, offrendogli un anello) No, certo, e quest'anello ti ricordi di me. ▼ZANETTO▲ (con un gesto di rifiuto) Perdona… troppo bello, troppo ricco è il giojello… Grazie, madonna, accettarlo non posso. Ma, dimmi, non sei tu vedova e povera? ▼SILVIA▲ (fra sè) M'abbia riconosciuto, ed una prova sia questo rifiuto? (a Zanetto) Ma che vuoi ch'io ti dia? ▼ZANETTO▲ Un ricordo… non voglio l'elemosina… un nulla, ma che sia caro a te. Guarda. Il fiore che fra i tuoi splendidi capelli muore. ▼SILVIA▲ (dandogli il fiore) Eccoti il fior. Prima che sia spuntato il dì, morrà nella tua mano il candido fiore… ma la sua morte io voglio ti rammenti la mia sorte; quando sarà appassito, dimenticami. Addio. ▼ZANETTO▲ O madonna, di grazia, una parola ancora! Io tremo nel riprender l'infinito mio viaggio, e mi pare che di qui non ci sieno più sentieri che portino alla gioja. Ho paura. di scegliere. La mia buona ventura ti guidi. Scegli tu per me. Farò il cammino che m'imporrà la tua piccola mano! ▼SILVIA▲ (che ha giàa salito alcuni scalini della terrazza, indica a Zanetto la parte opposta alla città) E sia!… Dunque, di là, dove splende l'aurora! (Zanetto fa qualche passo verso Silvia, ma essa lo ferma col gesto, egli, dopo aver fatto un gesto disperato, fugge bruscamente) SCENA III. Silvia, sola . ▼SILVIA▲ (Rimane un istante sulla terrazza, pensierosa e guardando Zanetto che si allontana. Poi, ad un tratto, si nasconde il capo fra le mani e piange) Sia benedetto Amore, posso piangere ancora! FINE. SCENA PRIMA. Silvia, sola. SILVIA (con una veste bianca, è appoggiata alla balaustrata e contempla, fantasticando, la campagna) Maledetto l'amor! Non ho più lacrime. (discende, lenta) Son la crudel signora che ognun sempre adorò, che ognuno adora. Ognun col labbro rispettoso sfiora la mia man ma l'ardore del bacio non salì fino al mio core. M'uccide il tedio. Le silenziose chiare notti d'estate, che pajon fatte per le serenate, danno a' poeti il destro di sfogar l'estro, ed ecco… in onor mio dispiegan l'ali scipiti madrigali. Il soldato, il mercante, il podestà ai piè mi gittan l'oro, ma disprezzo costoro e la lor vanità. Soffro! Viver così, senza un amore, viver non è. Non mi ricorda un fiore qualche affetto gentil. (addita la città) Firenze splende laggiù, lontana, nel sereno; e tende, forse, lo sguardo al cielo un giovinetto che m'ha vista una volta, e sente in petto battere il cor per me, per me l'indegna. Se a traverso la mia strada fatal si trovi… oh! non isperi di fuggirsene via… e non sarò la sola disgraziata! ZANETTO (canta da lontano, sempre avvicinandosi) Cuore, come un fiore si dischiude in te l'Amore la canzon non è gioconda, l'odi tu, piccina bionda. Cuore! V'è il dolore tra il profumo e lo splendore… par che il pianto si nasconda in quel fior, piccina bionda. SILVIA Dolce è la melodia la voce tocca il cuor. Ma queste fole, queste fole d'amore, io non l'intendo piu. (Sale lentamente su la terrazza, volgendosi distrattamente verso la parte da cui veniva la voce. Zanetto col liuto a tracolla e trascinando per l'erta il mantello entra con aria allegra senza veder Silvia). SCENA II. Silvia, su la terrazza, e Zanetto. ZANETTO Le notti estive ridono al viaggio, e si va della luna al chiaro raggio. Ma di lassù le stelle infondono coraggio con le pupille d'ôr. Son giunto. Ama Firenze il suono del liuto e la canzon d'amor? Non posso in quest'arnese picchiare alla locanda del paese. Mi converrà dormire all'aria aperta. (si sdraja sulla panca avvolgendosi nel mantello) SILVIA (scende dalla terrazza) Oh, poveretto! ed io che avevo in uggia questa serenità! Debbo chiamarlo ed ospitalità Debbo offrirgli? Ma che! Dorme di già. (guardando Zanetto addormentato) Il silenzio, i profumi della sera, questo fanciul dormente, mi turban forse? Un palpito novo m'agita il core. Ahimè! somiglia (guardandolo piu da vicino) al sogno mio! Su! Destati. (prendendolo con dolcezza per la mano) ZANETTO (si sveglia e guarda Silvia con adorazione e meraviglia) La bianca visione - che in sogno mi ridea. SILVIA Bambino! solo un pallido raggio di stella l'occhio tuo vedea. ZANETTO No, no, tu sei la bella realtà del mio sogno questa voce divina l'udivo a me vicina! SILVIA Son, se ti piace, un ospite Gradita al viandante! ZANETTO (guardandola) Grazie. Ho cenato tardi, E il sonno mi svanì. SILVIA (fra sè) Silvia, sii buona! È l'amor tuo funesto… ed un fanciullo è questo. (a Zanetto) Ma, dimmi, non potrò saper chi sei? ZANETTO Sono Zanetto un nomade suonator; mi diletto ogni dì nel cambiar d'aria e di tetto. Venti mestieri inutili mi fan campar la vita so condurre col fragile remo la barca rapida; slancio nell'aria il falco a volo in corsa ardita; domo col morso l'agile puledro; e in un sonetto chiudo le rime fulgide in cerchio d'oro stretto. SILVIA E non saranno rare le volte in cui ti manca il desinare! ZANETTO Talvolta sì… Ma se trovo in paese qualche signor cortese, io sono il benvenuto; m'accettano alla mensa, il mio liuto rallegra la brigata, e per quel dì la cena è assicurata! SILVIA Firenze è la tua meta? ZANETTO Non so. Se mai più florido qualche sentier mi piaccia, lo seguirò. La strana fantasia segue l'ardita traccia segnata dall'augel nell'aria azzurra. Ancor su 'l mio cammino non trovai la fortuna. SILVIA Ma non sognasti un giorno di riposo nel correr tuo fantastico e dubbioso? E non l'hai mai veduta una casetta bianca tra i verdi pampini d'onde una giovinetta un rapido buon giorno ti mandò? ZANETTO Sìi, qualche volta. Ma qual io mi sono, penso ai padri, ai tutori, e non mi piace delle famiglie disturbar la pace. SILVIA Nè ti fermasti mai se la fanciulla il fiore ti gettò che aveva in petto? ZANETTO Un bacio, e seguitavo la mia strada. La libertà m'è cara non voglio altro fardello che il liuto e la piuma del cappello. Un amore dentro il core è un bagaglio troppo grave! SILVIA L'augel di bosco non vuol gabbia! ZANETTO Mai! SILVIA Chi sa che un giorno non t'alletti il nido! ZANETTO No, no! L'amor mi fa paura. Sai? È così bello andarsene via come le libellule che van per l'aria, libere! SILVIA Ma non sarai felice… E vieni qui dal fato tenuto per la mano, o il vol di qualche rondine seguisti da lontano? ZANETTO Quasi! SILVIA Ti guida dunque una speranza? ZANETTO Appena un sogno. SILVIA Parla! ZANETTO Io qui potrei forse restare. Senti i pari miei padre e madre non hanno. Son figlio d'un marchese o d'un villano? E chi lo sa? Pel mondo Corsi fin d'ora, libero e giocondo, nè mai vita migliore ho sospirato. Ma da quando ho gustato la cara voce tua, madonna bella, ho sognato d'avere una sorella; quando m'hai susurrato dell'intima dolcezza di una casetta, lunge dai rumori del mondo, in mezzo ai fiori, allora sì, mi son sentito solo! Io cedo ai tuoi consigli. Oh, se volessi trattenerti vicin quest'usignolo randagio! Io resterei teco, sempre d'accanto mi avresti, e col mio canto le tue lunghe giornate abbrevierei! SILVIA Bambino! (da sè) Come il core mi sussulta! Che è mai questo timore? Averlo sempre meco, qui udirlo delirante darmi il nome d'amante! Oh il mio sogno avverato! ZANETTO Vuoi? SILVIA (da sè) Se voglio? Oh no, mai! Pur è lui che mi supplica! ZANETTO Madonna, domandai troppo, lo so; ma vuoi? SILVIA (da sè) Saprà chi son domani! ZANETTO Anco una volta, vuoi? SILVIA Non posso! ZANETTO E perchè? SILVIA Son vedova, son povera, nè musici posso ospitar, nè poeti erranti. ZANETTO Uno scudier non hai? SILVIA No! ZANETTO Un paggio? SILVIA No! ZANETTO Io con un frutto desino! SILVIA Deh, taci! ZANETTO Ma… SILVIA Son vedova, Vivo nel pianto, sola. ZANETTO Ed io non vo' che starmene a' tuoi piedi! SILVIA È impossibile, credi! ZANETTO Dunque per sempre addio, bel sogno mio! Avrò forse domani più fortuna con Silvia. SILVIA (da sè) Che dice? ZANETTO Poi che vani furono i preghi miei, io chiederti vorrei di Silvia fiorentina. La dicono regina d'ogni bellezza, dicono che il suo sguardo vellutato è una carezza che conquista e innamora, dicon che è bella e pallida… al par di te, signora; e poi ch'è ricca e prodiga… Andavo a cercar lei! SILVIA Mio Dio! ZANETTO Forse potrei entrar fra i suoi scudieri. Ma intesi mormorare che la strana bellezza di quell'altiera donna e il pazzo viver suo recan sventura. Ti confesso, madonna, che ho paura. Che debbo far, consigliami. Debbo andare da Silvia? SILVIA (fra sè) Sarebbe ritornato! Questo fanciullo ignoto, che mi colmò di tenerezza l'anima, la sorte me l'invia. È la felicità, debbo cacciarlo via? ZANETTO T'ho così poco amica, che non mi vuoi rispondere? SILVIA (fra sè) È infame… ma cosi volle il destino! ZANETTO Ebben? SILVIA (dopo un silenzio, e con grande sforzo) Senti, bambino. Non cercar di colei. La tua bell'anima non conosce il pericolo! S'io non posso proteggerti, ospitarti, potrò salvarti. Ascoltami. No, non andar da Silvia! Pagare il pane, il letto colla canzon gioconda che ti fiorisce sulla labbra è bello, ma bisogna conoscere che pan, che letto è quello. O Zanetto, Zanetto, Se mi commuovo è perche t'amo… come un bambinel che si vuol salvare. Oh, seguita a cantare del bosco fra le chiome! E se poi, quando olezza il novo aprile, presso la soglia d'un umil casetta vedrai, sovra il lavoro china, una giovinetta da gli occhi neri e dai capelli d'oro, oh fermati, cantore, quello è il nido d'amore! ZANETTO Ti obbedirò. Ma puo darsi che Silvia sia calunniata. (Silvia fa un gesto di dolore) Certo la ferita del povero tuo core ho riaperto! Tu m'hai detto che hai l'anima triste! Un fratello amato, un caro fidanzato la Silvia t'ha rubato! Non temi sol per me… tu sei gelosa! SILVIA (con grande tristezza) Imagini una cosa non vera… Va, va… parti!… Tu non puoi figurarti quanto, quanto mi dolga dirti che tu rivolga lontano il piè dall'intrapresa via! Ma, prima che tu vada per la tua strada, mi puoi rendere grazie (con amarezza) io t'ho salvato! (fra sè) Tutto è finito. Ahimè! se m'avesse scoperto. ZANETTO Partirò. Te n'accerto, non anderò da Silvia dopo quel che m'hai detto. Io partirò, portando meco un balsamo soave e sconosciuto qualche cosa di tenero c'era nel tuo rifiuto! E avrò di te soltanto la memoria che se non hai potuto ajutarmi, o madonna, in qualche canto del tuo core hai provato e dolore e rimpianto? SILVIA (vivamente, offrendogli un anello) No, certo, e quest'anello ti ricordi di me. ZANETTO (con un gesto di rifiuto) Perdona… troppo bello, troppo ricco è il giojello… Grazie, madonna, accettarlo non posso. Ma, dimmi, non sei tu vedova e povera? SILVIA (fra sè) M'abbia riconosciuto, ed una prova sia questo rifiuto? (a Zanetto) Ma che vuoi ch'io ti dia? ZANETTO Un ricordo… non voglio l'elemosina… un nulla, ma che sia caro a te. Guarda. Il fiore che fra i tuoi splendidi capelli muore. SILVIA (dandogli il fiore) Eccoti il fior. Prima che sia spuntato il dì, morrà nella tua mano il candido fiore… ma la sua morte io voglio ti rammenti la mia sorte; quando sarà appassito, dimenticami. Addio. ZANETTO O madonna, di grazia, una parola ancora! Io tremo nel riprender l'infinito mio viaggio, e mi pare che di qui non ci sieno più sentieri che portino alla gioja. Ho paura. di scegliere. La mia buona ventura ti guidi. Scegli tu per me. Farò il cammino che m'imporrà la tua piccola mano! SILVIA (che ha giàa salito alcuni scalini della terrazza, indica a Zanetto la parte opposta alla città) E sia!… Dunque, di là, dove splende l'aurora! (Zanetto fa qualche passo verso Silvia, ma essa lo ferma col gesto, egli, dopo aver fatto un gesto disperato, fugge bruscamente) SCENA III. Silvia, sola . SILVIA (Rimane un istante sulla terrazza, pensierosa e guardando Zanetto che si allontana. Poi, ad un tratto, si nasconde il capo fra le mani e piange) Sia benedetto Amore, posso piangere ancora! FINE. Mascagni,Pietro/Zanetto
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一般には「チャイム」と呼ばれている。 教会用や演奏用など様々なものがあるが、統一して使える。 音源のなかでもっとも癖の出るものの一つでもある。 その対応としては次のようなものがあるので、是非試してもらいたい。 和音が気持ち悪い→チャイムはハンマーで叩いて演奏する。そのため、実際の演奏では3重以上の和音になることは滅多にないといってもいい。重なっている音を少し削ってみてはどうだろうか？ 他の楽器と干渉する→DTMにおいて楽器はほぼ無制限の音域を持つ。それはメリットであるが、逆にデメリットでもある。つまり音が安定しないのである。チャイムは実際の演奏音域はかなり狭い。演奏音域を変えてみるのはどうだろうか？ 参考曲 参考曲の著作権はほぼ放棄しているような状態なので自由にお使いください。（作曲者：tie2478） 楽譜（鍵盤打楽器系共通） 音源(MIDI)クリックで再生 音質・音源等々の設定は個々のコンピューターによってそれぞれ違うので各自設定して下さい。 鍵盤打楽器系 PC# English 日本語 9 Celesta チェレスタ 10 Glockenspiel グロッケンシュピール（鉄琴） 11 Musical Box ミュージック・ボックス（オルゴール） 12 Vibraphone ヴィブラフォン（鉄琴） 13 Marimba マリンバ（木琴） 14 Xylophone シロフォン（木琴） 15 Tubular Bell チューブラーベル（チャイム） 16 Dulcimer ダルシマー
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※イメージ画像です。 スペル：Samuel C Llins 国籍：カナダ 階級：准尉 年齢：37歳 身長：185cm 体重：77kg 誕生日：10月8日 愛称 サム(Sam)、ハイエナのサム 略歴 カナダ国防軍第2統合任務部隊（JTF2）出身 パキスタンとアフガニスタンの国境付近でのテロリスト掃討任務や山岳地でのタリバン掃討作戦に参加 掃討作戦での功績もありTRに推薦された 人物 皮肉屋であるがユーモアに溢れ、絶望的な状況でも軽口たたく余裕を決して失わない。 また絶望的な状況ほど能力を発揮するという特殊な体質であり、通常時は緊張感が無く大胆な行動が目立つ。 最近、禁煙を始めたらしいが時々タバコを吸っている姿が目撃される 車両の運転をする際にその日のテンションでアカペラで歌を歌ったり、ジョークや軽口を言う場合があり徹夜明けなどは非常に口数が多くなる。 服装はTシャツにジーンズなど基本的にラフな物を好んで着ている。 またサングラスはパイロットサングラス（アメリカンオプティカル）を愛用している。 愛称の一つである「ハイエナのサム」は任務中に敵や一般人などの死体を見境なく漁る姿から付けられた愛称であり、周囲からの評判は悪い。 技能 使用銃器 （AR) QBZ-97 QBZ-95B（LMG) QBB-95
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※イメージです スペル：Remi Owen 国籍：フランス共和国 年齢：29歳 身長：184cm 体重：81kg 誕生日：12月1日 O型 特技・趣味：ポーカー・目隠しでの爆弾解体 好きなもの：トマトジュース・納豆／苦手なもの：甘いモノ 髪の色：茶髪 目の色：青 階級：少尉 兵種・役割：アタッカー及び破壊工作 使用銃器：HK416D・G33・MP7・SIG P226・HK45ct(下の添付ファイルに画像有り) ：略歴： フランス人の父親、アメリカ人の母親の元に生まれる。 父はフランス警察・GIPNの隊員であり、自らも警官の道を選び、24歳の頃にはフランス国家警察特別介入部隊［RAID]に所属。 パリで大規模テロ事件が発生、テロの主犯の殺害任務で当時［Navy Seals］のレイクと共闘。 レイクの狙撃技術に命を助けられ、彼に憧れを抱く。 RAIDではアフガニスタンにてVIPの警護なども経験。 その後アメリカへ渡り、米海軍に入隊。Seal Team10に所属し、レイクを探すも彼が在籍していた部隊の解体と海軍を除隊していた事を知る。 その後はTame6 DEVGRUのblue teamに配属される。 月日が経ち休暇でフランスへ帰国しようと考えていたところに海軍大佐からTRへ誘われ、レイクがそこにいる事を聞き、フランスからTRへ推薦される。 DEVGRUでは中東各地や東アジアにて人質救出や強襲任務、潜入・機密情報の奪取など経験。 ：人物： 明るい性格で、任務中でもジョークや軽口をたたく事もある。 ヴンダーを［マザー］と呼び始めたのも彼である。 ヴンダーとレイクからは［レミィ］と呼ばれている。 ある意味03のムードメーカー。 幼い妹が母国におり、娘のように可愛いがるという一面も。 ：技術： 基本の戦闘能力は平均よりも高く、爆弾処理を得意としている。 RAIDで鍛えたCQB、ブリーチング、爆弾解体、警護。 DEVGRUで磨きを上げた射撃能力、極限状態での判断・対応力、索敵力、など経験を積み重ね今の彼がある。 03内ではアタッカー、爆弾処理を主に担当する。 「これか？ああ、帰ったら妹にあげるプレゼントだよ」 「心配無いさ、03にはおっかないママがいるからな」 「クド、この前渡したCD聴いたかぁ？」
https://w.atwiki.jp/satoschi/pages/3237.html
ムーラム語 ｜Tai-Kadai languages｜ 言語類型 現用言語 使用文字 type living language writing system ISO 639-3 【mlm】 言語名別称 alternate names Abo Ayo Kyam Molao Mulao Miao Mulao Muliao Mulou ムーラオ語 モーラオ語 仫佬語 方言名 dialect names 参考文献 references WEB ISO 639-3 Registration Authority - SIL International the LINGUIST List Ethnologue
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eclipse I サークル：発熱巫女～ず Number Track Name Arranger Lyrics Original Vocal Original Works Original Tune Length 01 フラグメンツ Tim Vegas capo narco + capo 東方妖々夢 ネクロファンタジア [05 34] 02 I Wish NAGI☆ + Tim Vegas 宇田敬子 舞花 東方星蓮船 平安のエイリアン [04 47] 03 Flower of Life Tim Vegas capo 陽花 稀翁玉 桜花之恋塚 ～ Flower of Japan [05 43] 04 R.I.P. Tim Vegas capo narco + capo 東方紅魔郷 亡き王女の為のセプテット [05 59] 05 A Native Face(blazin'house mix.) Tim Vegas 宇田敬子 Chen-U 東方風神録 ネイティブフェイス [05 40] 06 Under the Quiet Moon ～The Girl From Fantasy～ Tim Vegas Tim Vegas michiyo 東方永夜抄 少女綺想曲 ～ Dream Battle [04 54] 07 少女さとり ～Corazon Vagabundo～ 8ch + コンドルKING + Tim Vegas capo capo 東方地霊殿 少女さとり ～ 3rd eye [05 21] 08 RAiNY STARS Tim Vegas capo 陽花 東方星蓮船 万年置き傘にご注意を [06 18] 09 Starscraper Maurits"禅"Cornelis + Tim Vegas Tim Vegas SAKURA_bot 東方星蓮船 感情の摩天楼 ～ Cosmic Mind [06 33] 10 甘い刻 Tim Vegas capo capo 東方妖々夢 天空の花の都 [09 39] 11 東方萃夢想(hatsunetsu mix.) Tim Vegas Tim Vegas michiyo 東方萃夢想 東方萃夢想 [03 36] 12 Under the Quiet Moon ～The Girl From Fantasy～ Tim Vegas Tim Vegas michiyo 東方永夜抄 少女綺想曲 ～ Dream Battle [04 57] 13 稲田姫様に叱られるから(imitation lovers club mix.) Tim Vegas - - 東方風神録 稲田姫様に叱られるから [01 37] 14 橙の幻想郷音頭 NAGI☆ + Tim Vegas capo capo 東方妖々夢 遠野幻想物語 [01 41] 15 橙の幻想郷音頭(original karaoke) NAGI☆ + Tim Vegas capo capo 東方妖々夢 遠野幻想物語 [01 42] 詳細 発熱巫女～ず初となるインストゥルメンタルトラック集 博麗神社例大祭SP(2010/09/19)にて初頒布 イベント価格：1,000円 ショップ価格：1,260円（税込） レビュー 名前 コメント
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Virtual Market 3 Booth Rules ver2019.07.03 日本語 Exhibitor Terms Conditions Regarding Booths The venues will host an average of 40 booths each. The idea is to create a busy, colorful ambience with booths of various designs lined up next to each other. Having a large number of booths in each venue, optimization will be vital in ensuring a smooth and enjoyable experience for the attendees. This section is made to ensure that optimization of each booth is kept to an acceptable standard. Before submitting the assets for your booth, please ensure that your booth passes all checks in accordance to these booth rules. Further details regarding the checking process can be found at the [Booth Regulation and Checking Manual] section scheduled to be released at a later date. Submitted booth assets that has failed the regulations check may be required to be resubmitted or removed from the event. Submitted booth assets that has passed the regulations check, but are resource intensive may be required to be resubmitted. Submission Deadline Submission deadline will vary depending on the booth type. Regular / Joint booths must be submitted by [10th August 2019]. Limit break booths must be submitted by [27th July 2019]. A private venue will be open from the 1st ~ 7th September for final checks. Requests for changes will not be entertained past this date. Booth rules introduction explanation (Archive) Video explaining the booth rules and specifics for each rule. Contents Regarding booths Submission Deadline A. Submission Techinical Requirements B. File Folder Formatting C. Scene Structure and Formatting D. Booth Requirements D’. Joint Booths D’’. Limit Break Booths E. Shader Requirements F. Components Avatar Pedestals World Specifications Update Log A. Submission Techinical Requirements Submitted assets must be prepared in Unity 2017.4.28f1 Ensure that you are using the latest VRCSDK version prior to submission Submit your assets using the provided tool Include all of the asset files under a folder with your group s ID. Set an empty gameobject as the parent to all objects in the hierarchy and rename said parent gameobject to your group s ID B. File Folder Formatting File and folder names can only include alphanumerical characters, hyphen [-], underscore [_], period [.] and parentheses [()]. Please ensure all files used within the project follow the above naming format. Please ensure all files addresses does not exceed 184 characters under the project s [Assets/] folder. Please ensure all files are in formats supported by Unity. C. Scene Structure and Formatting Parent all gameobjects under an empty gameobject renamed to your group s ID Under the parent gameobject, create 2 empty gameobjects, one Dynamic and another Static. Assign your gameobjects as children of either the Dynamic or Static gameobjects according to the following table GameObject Name Corresponding objects Static Settings (Apply to all child objects) Static Stationary mesh objects Dynamic Moving or interactable objects such as - Objects involved in animations (All animation types including component active/inactive, rotation, scaling, moving etc)- Active/Inactive toggle objects controllable by VRC_Trigger- Pickup objects- (Negotiable) Objects with Rigidbody component and IsKinematic unchecked- Particle System- Various objects containing the VRC_Trigger component ※1 Lightmap Static is recommended for objects with materials using the Standard shaders. ※2 Please disable Batching Static if it results in visual glitches/deformities D. Booth Requirements A regular booth is 4m wide, 4m deep and 5m tall. The origin of each booth space is set to the center, spreading out 2m both X and Z axes and 5m up in the Y axis. The front of the booth is aligned with the Z axis (Blue arrow in Unity). Maximum of 10 materials per booth. Including non-visible objects. Unity s built-in materials (e.g. Default UI materials) does not count towards this limit. No texture limits. Atlassing strongly recommended, however. Single larger (4k) atlassed texture preferable over mutiple smaller (1k~2k) textures. World upload size within 10MB. Size of a world with only the booth when uploaded to VRChat. Too many objects will cause the venues to stutter and lessen the experience for all attendees. As such, please follow the following guidelines for your booth When in play mode in Unity, SetPassCalls under 20. When in play mode in Unity, Batches under 30. In addition to regular booths, exhibitors can opt to make use of the central stage in [Virtual Factory | The Hangar]. Exhibitors will be able to showcase a scaled-up version of an exhibit model in the central stage. The central display will have a diameter of 10m and height of 18m. D’. Joint Booths Joint booths will come with 2x (8mx4mx5m) or 4x (16mx4mx5m) the space of a regular booth, depending on the number of participating groups. Material count, booth filesize, SetPassCalls and Batches count limits will be raised by 2x or 4x respectively. D’’. Limit Break Booths Limit break booths are used when your booth has to go over the imposed limits in certain areas like the material counts or Batches. Limit break booths will have certain objects within the booth hidden by default, only showing when players are nearby or when a button is pressed, and will return to being hidden once the players leave. A special prefab package will be sent to exhibitors with limit break booths. Limit break booths will have an earlier submission deadline (27th July 2019). The initial state of the booth with objects hidden must meet the regular booth limits. There is no limit for when every object is visible in limit break booths, but moderation and texture atlassing is highly recommended. Initially hidden objects can not have the ObjectSync component attached. Limit break booths that have missed the submission deadline (27th July 2019) will be treated as a regular booth. ※References A limit break booth sample have been prepared for reference. Please click on the URL below and click on the Launch World button to view it in VRChat. https //www.vrchat.net/home/launch?worldId=wrld_4bdd86d6-14c2-4bb0-a652-bac83530658a instanceId=14802~private(usr_1d3cd199-2bab-4151-8cec-10ccfef168af)~nonce(0748442b-1a3a-4a94-8637-84997dcce141)~canRequestInvite E. Shader Requirements The following shaders will be distributed along with the official submission tools. Cubed Unity Shaders ver0.26 Arktoon Shader ver1.0.2.4 Manmaru Shader MnMrShader 2.0 Unity-chan Shader 2.0.7.5 Reflex Shader 2.1.2 Unlit_WF_ShaderSuite 20190601_ForVket3 Please create backups of your shaders to prevent version conflicts or for fallbacks in case of shader modifications. In the case of custom shaders, please try to reduce the keyword count. Usage of _CameraDepthTexture is not allowed. F. Components Allowed components VRCSDK related VRC_Trigger Broadcast Type Local Trigger Custom OnInteract OnEnterTrigger OnExitTrigger OnPickup OnDrop OnPickupUseDown OnPickupUseUp Action Animation related ActivateCustomTrigger AudioTrigger PlayAnimation SetComponentActive SetGameObjectActive SetParticlePlaying SendRPC(SetAvatarUse) VRC_Object Sync Please use only the provided [PickupObjectSync] prefab. Contact us to inquire about other use cases. Objects with the ObjectSync component attached must remain active at all times. Allow Collision Transfer is not allowed. VRC_Pickup Please use only the provided [PickupObjectSync] prefab. Contact us to inquire about other use cases. Max of 5 objects. Contact us to inquire about higher pickup object counts. VRC_Tutorial Area Marker VRC_Audio Bank VRC_Avatar Pedestal Please only use the provided prefab. VRC_Ui Shape Physics and calculations related Rigidbody Contact us to inquire about usage of rigidbodies outside of the provided prefabs. Cloth Please try your best to reduce the performance cost for all cloth objects. Colliders Mesh colliders are not recommended. Please use other colliders to match the shape of the object. Contact us to inquire about non-stationary colliders. Colliders sticking out of booth bounds are forbidden. Dynamic Bone / Dynamic Bone Collider Rendering/Lighting related Skinned Mesh Renderer Please limit the bounds within the booth boundaries. Mesh Renderer / Mesh Filter Particle System Collision based rendering effects will significantly impact performance, please use it in moderation. Trail Renderer / Line Renderer Light Baked lights only. Contact us to inquire about realtime lights. Directional Lights are banned. Limit the range of the lights within reasonable distance from the booth. Light Probe Group Reflection Probe Custom only. Others Animator / Animation Moving bones will significantly impact performance, please use it in moderation. Using VRC_Pickup and/or VRC_ObjectSync in conjunction with Animator is not allowed. Usage of the [../] directory is not allowed. Realtime material swaps are not allowed. [Cull Completely] is recommended for Culling Mode settings, but may result in unexpected culling behavior. Audio Source Please only use the provided Audio Source prefab for the correctly tuned audio range. Audio loops will require a limit break application, with the audio source disabled by default. Canvas related Strongly suggested for use as billboards and signages. Usage of the distributed canvas prefab recommended. Banned components VRC_Station VRC_Mirror Contact us to inquire about the usage of other components. Avatar Pedestals Avatars displayed on VRC_Avatar Pedestal must follow the following limits. Max of 2 Skinned Mesh Renderers. Max of 6 Materials. Max of 32 Dynamic Bone Transforms Max of 2 Dynamic Bone Colliders Max of 70000 Polygons. World Specifications Objects in world VRC_Station VRC_Mirror Light Settings Varies between venues. Please refer to the distributed materials. Update Log 2019/07/03 B.1 File/Folder naming rules F.1-4.1.5 Animator recommended culling settings 2019/06/26 D.4.2 Built-in materials D.8 Virtual Factory | The Hangar central exhibition space F.1-1.2.4 Allow Collision Transfer rule addition 2019/06/19 A.1 Unity version update Avatar pedestal specifications 1, 2 and 3 updated to reflect VRC s official guidelines Avatar pedestal 5. Polygon count limits added 2019/06/13 A.5 Added scene setting requirements D”.8 Added limit break booth post deadline actions E.1.6 Unlit_WF_ShaderSuite version update 2019/05/29 Release
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スペル：Howard Keith 国籍：フランス 階級：軍曹 年齢：28歳 身長：180cm 体重：78kg 誕生日：2月14日 略歴 フランス人と黒人のハーフ フランスの農家に生まれ、幼少期から父と狩りに行っていたため銃に強い興味を示す。 学校卒業後、GIGNに所属と同時に結婚。 様々な功績を残し順風満帆な生活を送っていたが、ある任務により自分以外の部隊員全員が死亡し、心に大きな傷を負う。 5年後唯一の心の拠り所である妻が、フランス市内で起きたテロ攻撃により死亡したことをきっかけにTRに入隊する。 人物 陽気で義理人情を重んじる性格。 世界平和は建前で妻を殺したテロリストに復讐をするためにTRへ入隊 様々な死に直面し精神面が少し不安定。 神経質な面が多々あり、そのおかげか危険察知能力は高い。 自前で手に入れたアサルトライフルと父の形見の散弾銃を戦場に持ち出している事が多い。 使用銃器 FAMAS F1 Browning Cynergy G17
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第１幕 - 決闘 ＜第一場＞ アリアフェリア宮殿の大広間 舞台の一方には、ルーナ伯爵の宮殿に通じている扉、フェランドと大勢の家臣たちが扉のそばで休憩している 何人かの兵士は立って番をしている 【フェランド】 （眠りこんでいる近くの家臣たちに） しっかりしろ、しっかりしろ！伯爵様の お帰りをお待ち申しあげねばならぬ あの方は 時折 バルコニーの下 愛するお方のそばで 夜通し過ごされることもあるからな 【家臣たち】 嫉妬の残酷な 蛇が殿の胸をさいなんでいるのです！ 【フェランド】 あの吟遊詩人 庭にやってきては 夜に歌をば歌う、まさに彼こそが恋がたき 気掛かりなのさ 【家臣たち】 （真剣に） まぶたより眠気を追い払うため 真実の ガルツィア様にまつわる物語をお話し下さい われらが伯爵の弟君の 【フェランド】 よし 話してやろう 集まってくれ (家臣たちはそれに従う) 【兵士たち】 （近づいてくる） われらにも是非 【家臣たち】 伺いましょう 伺いましょうぞ （一同はフェランドを取り囲む） 【フェランド】 二人の御子息の幸せな父君であらせられたのだ 先代のルーナ伯爵は 二番目の若君の忠実な乳母は いつも揺りかごのそばで眠っていたが とある朝 まだ夜明けの頃に 彼女が目を開けたとき 誰がその若君のそばにいたと思うか？ 【合唱】 誰ですか？．．．お話し下さい．．．誰ですか？ 【フェランド】 賤しきジプシーの不気味な老婆だ！ 魔女の印を身に着けて！ 若君を、険しい顔で 睨みつけていたのだ 血走った目で！ 恐怖にかられた乳母は 鋭い叫び声を放った そして その声が発せられるや否や 従僕らが部屋に駆け付け そして脅し 叫び 小突いて その侵入者を追い出したのだ 【合唱】 彼らの心には怒りがかき立てられた その気のふれた老婆がそれを引き起こしたのだ 【フェランド】 老婆が言うには 若君の運勢を 星で占おうとしていたのだとか 嘘つきめ！若君は微熱を発し 体が弱っていかれた！ 顔は蒼ざめ、ぐったりと疲れられて そして夜は震えられるようになった 昼間は涙で呻いてばかり. 若君には呪いがかけられたのだ！ （合唱 おびえる） その魔女は迫害され 捕らえられ 火あぶりを宣告された だが そこに残ったその魔女の 娘、こやつが復讐を企てた！ そやつはあまりに酷いことをしでかしたのだ！... 若君が姿を消し、発見されたのは 燃えさしだった まさにその場所 かつて魔女が火あぶりになったところから！... 子どもの…何とむごいことだ！... 骨が 燃やされて まだくすぶっていたのだ！ 【合唱】 ああ 邪悪な！…悪辣な女め！ 憎悪と恐怖が心を駆け巡る！ 【幾人か】 して 父君はいかに？ 【フェランド】 残された数日を悲しみのうちに過ごされた だが何やら言い知れぬ予感が心の中で 殿に告げていたのだろう 御子息は亡くなってはおらぬと そしてみまかられる時に 今の伯爵様に誓うよう求められた 弟君を探し続けることを．．．ああ！それも空しきこと！... 【兵士たち】 そしてその女の行方は いまだ分からぬのですか？ 【フェランド】 何も分からぬ ああ、しかしできるならば そやつをいつの日か 捕らえてやりたい！ 【家臣たち】 しかし、その女の顔は分かるのですか？ 【フェランド】 過ぎた年月を考えれば．．．分かるだろう 【兵士たち】 さっさと送ってやりたいですな 母親の待つ 地獄へと 【フェランド】 地獄だと？ いや、皆信じている あの邪な魔女の魂は まだこの世にさまよっていると そして空が暗闇に覆われる時 彼女は様々な形で現れると 【合唱】 （おののいて） それは本当ですか！ 【幾人か】 屋根の上に現れるのだ！ 【他の者たち】 時にはヤツガシラやフクロウに姿を変えて！ 【他の者たち】 ある時にはカラスになるが、大抵はフクロウに化ける！ 夜明けには矢のように飛び去って行くのだ 【フェランド】 恐怖のあまりに死んでしまった 伯爵の家来のひとりで そのジプシー女の顔を殴った男が！ （皆 迷信の恐怖におびえる） フクロウの姿で彼のところに現われたのだ 静まりかえった部屋の中に！ ぎらつく目で．．．にらみつけ 空に向かって身の毛もよだつような声で叫んだ！ その時 真夜中の鐘が鳴って．．． （鐘が突然に真夜中を告げる） 【全員】 ああ！呪いあれ 地獄の魔女に！ （武装した兵士たちは奥の方へ、家臣たちは扉の方へと駆けて行く） ＜第二場＞ 宮殿の庭 居室へと続く大理石の階段の右。 夜も更け、厚い雲が月を覆う。 レオノーラとイネス 【イネス】 何をしていらっしゃるのです?... もう遅いですわ、こちらへ。 奥様がもう お呼びでいらっしゃいます。 【レオノーラ】 また一晩が過ぎてしまったわ。 あの方に会えずに... 【イネス】 危険な恋の炎を 心にともしておいでですね!... ああ、どうやって、どこで 最初の火花は あなたの中に始まったのですか? 【レオノーラ】 馬上試合の日 彼は現れたわ。 褐色の服と兜に、 褐色の紋章のない盾 無名の戦士だったけれど 見事栄誉を勝ち取られた 勝者に冠を 私はお捧げしたわ... それから内戦が起こって もう彼には会うことはなかった! まるで逃げ去ってしまった黄金の夢のように! そして時が過ぎ、 季節が巡り... でも それから... 【イネス】 何が起こったのですか? 【レオノーラ】 聞いてちょうだい。 静まり返った夜 美しく、雲ひとつない空に 月が銀色の 丸い、喜びに満ちた顔を見せていた... それまで静まり返っていたなか、ついに, 甘いかすかな リュートの調べと 憂いを含む歌声が 聞こえてきたと思ったら 一人の吟遊詩人が歌っていたの。 節は嘆願するように つつましく 神に祈りをささげているかのようだった。 その中で繰り返されていたのは ある名前... 私の名前だった!... 急いでバルコニーへ駆け寄ると... そこにいらしたのよ! あの方が!... 天使だけが知る喜びが 私を満たした!... 私の心には, うっとりとした目には この地上が天国に見えたの。 【イネス】 なんと胸騒ぎのするお話でしょう！ 胸が不安でいっぱいです!... 恐ろしい... 【レオノーラ】 無用の憂いだわ！ 【イネス】 その謎めいた男が 私の心を 悲しみの予感でかき乱すのです どうかお忘れになって... 【レオノーラ】 何を言ってるの!... もういいわ!... 【イネス】 友人としての忠言をお聞きください... お願いです 【レオノーラ】 忘れるなんて! ああ、あなたの言うことが この魂には理解できないわ この愛は 言葉ではうまく言い表せない 私だけが理解できる愛 狂おしい私の心! 私の運命は 彼のそばでなければ満たされない... 彼のために生きるのでなければ 彼のために私は死を選ぶ! 【イネス】 (決して後悔することがありませんように こんなにも深く愛したこの人が!) 居室へと上っていく ＜第3場＞ 伯爵 【伯爵】 静かな夜だ！ きっともうぐっすりと お休みのことであろう 王妃様は だが その侍女は起きている おお！レオノーラ あなたは起きている 私には分かる あのバルコニーで、ちらつく光が ランプより洩れて来るからだ ああ！恋の炎よ 私のすべてを燃やし尽くす！... 私はあなたに会わねばならぬ そしてあなたに聞いてもらわなければ 行こう．．． 今こそ私たちの至上の瞬間! （恋に目が眩み彼は階段に向かって足を踏み出すが、リュートの音を聞き 彼は立ち止まる） 吟遊詩人め！身震いするぞ！ 【吟遊詩人の声】 （陰から） 地上に独りのこされ 戦の運命はつたなく 心だけが唯一の希望 吟遊詩人にとって! だが その心が, 純粋な忠義という美徳を持っていれば, すべての王よりも偉大だ。 吟遊詩人よ! 【伯爵】 ああ、あの言葉!... ああ、嫉妬よ!... 私を間違わせないでくれ... 彼女が降りてくる! （伯爵はマントに身をくるむ） ＜第4場＞ レオノーラと伯爵 【レオノーラ】 （伯爵の方へ駆け寄り） 私のいとしい人! 【伯爵】 (どうしたらいいのだ?) 【レオノーラ】 いつもより時間も遅い; 時を数えるていたの 心のときめきも!... やっと慈悲深い愛が あなたをこの腕に導いてくれた... 【吟遊詩人の声】 裏切り者!... （月が雲から顔を出し、 これまで隠れていた顔を浮かび上がらせる） ＜第5場＞ マンリーコと上記の人々 【レオノーラ】 この声は!... ああ、暗闇のせいで 私はとんだ間違いをしてしまった! （両者に気づき, マンリーコの足元にすがり, 取り乱して） 私はあなたに向かって 言っていると思っていたの この人ではなく... あなただけを, 私の魂は 呼び, 欲するの... あなたを愛してる, 誓うわ, あなたを愛しているの 大きな, 永遠の愛よ! 【伯爵】 よくも… 【マンリーコ】 レオノーラを立ち上がらせながら (ああ、これ以上は望まない!） 【伯爵】 怒りで心が燃え上がる! 臆病者じゃないのなら姿を現せ！ 【レオノーラ】 (ああ!) 【伯爵】 名を名乗れ... 【レオノーラ】 （マンリーコにささやく） お願いだから!... 【マンリーコ】 （兜の面頬をあげ） 私を覚えているか, マンリーコだ. 【伯爵】 なんと貴様が!... まさか! きちがいじみた大胆さ! ウルジェル家の支持者に, 死刑宣告が出ているのに, あえて向かってくるとは この城の門へ? 【マンリーコ】 何をぐずぐずしている?... 衛兵を呼ばないのか? そして仇敵を 死刑執行人の剣に 託したらどうだ 【伯爵】 お前の最期の刻は すぐそこに迫っている。 愚か者め! さあ来い... 【レオノーラ】 伯爵! 【伯爵】 この屈辱の犠牲者として お前の血を流してもらわねば... 【レオノーラ】 神様! 止めて... 【伯爵】 ついて来い 【マンリーコ】 行こう 【レオノーラ】 (どうすればいいの? 私の一声が彼を追い詰めるなんて..) 聞いて... 【伯爵】 ならぬ! 嫉妬と愛と屈辱の炎が 私の胸で燃え狂う! 貴様の血と不幸を注いでも, とても消せそうにない! （レオノーラへ） 愚かな女め, -愛してる- などと奴に言ったばかりに 奴は死ぬのだ... お前の一言が 奴を死に追いやったのだ! 【レオノーラ】 ほんの一瞬でいいから あなたの理性を怒りの代わりに持って下さい... 私が、私だけが、その激しい 怒りの原因なのです! 鎮めて, ああ! 怒りを鎮めてください あなたを激怒させた愚かな女に... この胸に剣の一突きを, あなたを愛することができないこの胸に! 【マンリーコ】 この尊大な男の怒りは意味をなさない 私の剣の一突きに倒れるだろう. あなたの愛を受けた人間は その愛によって不死身になったのだ. （伯爵へ） お前の運命はもう決まった... お前の時はたった今告げられた! 彼女の心とお前の命を 運命が私に届けてくれた! 二人は剣を交えながら遠ざかって行き ; レオノーラは気を失って崩れ落ちる PARTE PRIMA - Il Duello SCENA I Atrio nel palazzo dell Aliaferia. Da un lato, porta che mette agli appartamenti del Conte di Luna Ferrando e molti Familiari del Conte giacciono presso la porta; alcuni Uomini d arme passeggiano in fondo. FERRANDO ai Familiari vicini ad assopirsi All erta, all erta! Il Conte N è d uopo attender vigilando; ed egli Talor presso i veroni Della sua cara, intere Passa le notti. FAMILIARI Gelosia le fiere Serpi gli avventa in petto! FERRANDO Nel Trovator, che dai giardini move Notturno il canto, d un rivale a dritto Ei teme. FAMILIARI Dalle gravi Palpebre il sonno a discacciar, la vera Storia ci narra di Garzia, germano Al nostro Conte. FERRANDO La dirò venite intorno a me. I Familiari eseguiscono ARMIGERI accostandosi pur essi Noi pure... FAMILIARI Udite, udite. Tutti accerchiano Ferrando FERRANDO Di due figli vivea padre beato Il buon Conte di Luna Fida nutrice del secondo nato Dormia presso la cuna. Sul romper dell aurora un bel mattino Ella dischiude i rai; E chi trova d accanto a quel bambino? CORO Chi?... Favella... Chi mai? FERRANDO Abbietta zingara, fosca vegliarda! Cingeva i simboli di una maliarda! E sul fanciullo, con viso arcigno, L occhio affiggeva torvo, sanguigno!... D orror compresa è la nutrice... Acuto un grido all aura scioglie; Ed ecco, in meno che il labbro il dice, I servi accorrono in quelle soglie; E fra minacce, urli e percosse La rea discacciano ch entrarvi osò. CORO Giusto quei petti sdegno commosse; L insana vecchia lo provocò. FERRANDO Asserì che tirar del fanciullino L oroscopo volea... Bugiarda! Lenta febbre del meschino La salute struggea! Coverto di pallor, languido, affranto Ei tremava la sera. Il dì traeva in lamentevol pianto... Ammaliato egli era! Il Coro inorridisce La fatucchiera perseguitata Fu presa, e al rogo fu condannata; Ma rimaneva la maledetta Figlia, ministra di ria vendetta!... Compì quest empia nefando eccesso!... Sparve il fanciullo e si rinvenne Mal spenta brace nel sito istesso Ov arsa un giorno la strega venne!... E d un bambino... ahimè!... l ossame Bruciato a mezzo, fumante ancor! CORO Ah scellerata!... oh donna infame! Del par m investe odio ed orror! ALCUNI E il padre? FERRANDO Brevi e tristi giorni visse Pure ignoto del cor presentimento Gli diceva che spento Non era il figlio; ed, a morir vicino, Bramò che il signor nostro a lui giurasse Di non cessar le indagini... ah! fûr vane!... ARMIGERI E di colei non s ebbe Contezza mai? FERRANDO Nulla contezza... Oh, dato mi fosse Rintracciarla un dì!... FAMILIARI Ma ravvisarla potresti? FERRANDO Calcolando gli anni trascorsi... lo potrei. ARMIGERI Sarebbe tempo presso la madre All inferno spedirla. FERRANDO All inferno? È credenza che dimori Ancor nel mondo l anima perduta Dell empia strega, e quando il cielo è nero In varie forme altrui si mostri. CORO con terrore E vero! ALCUNI Su l orlo dei tetti alcun l ha veduta! ALTRI In upupa o strige talora si muta! ALTRI In corvo tal altra; più spesso in civetta! Sull alba fuggente al par di saetta. FERRANDO Morì di paura un servo del conte, Che avea della zingara percossa la fronte! Tutti si pingono di superstizioso terrore Apparve a costui d un gufo in sembianza Nell alta quiete di tacita stanza!... Con l occhio lucente guardava... guardava, Il cielo attristando d un urlo feral! Allor mezzanotte appunto suonava... Una campana suona improvvisamente a distesa mezzanotte TUTTI Ah! sia maledetta la strega infernal! Gli uomini d arme accorrono in fondo; i Familiari corrono verso la porta SCENA II Giardini del palazzo. Sulla destra marmorea scalinata che mette agli appartamenti. La notte è inoltrata; dense nubi coprono la luna. Leonora ed Ines INES Che più t arresti?... l ora è tarda vieni. Di te la regal donna Chiese, l udisti. LEONORA Un altra notte ancora Senza vederlo... INES Perigliosa fiamma Tu nutri!... Oh come, dove La primiera favilla In te s apprese? LEONORA Ne tornei. V apparve Bruno le vesti ed il cimier, lo scudo Bruno e di stemma ignudo, Sconosciuto guerrier, che dell agone Gli onori ottenne... Al vincitor sul crine Il serto io posi... Civil guerra intanto Arse... Nol vidi più! come d aurato Sogno fuggente imago! ed era volta Lunga stagion... ma poi... INES Che avvenne? LEONORA Ascolta. Tacea la notte placida e bella in ciel sereno La luna il viso argenteo Mostrava lieto e pieno... Quando suonar per l aere, Infino allor sì muto, Dolci s udiro e flebili Gli accordi d un liuto, E versi melanconici Un Trovator cantò. Versi di prece ed umile Qual d uom che prega Iddio In quella ripeteasi Un nome... il nome mio!... Corsi al veron sollecita... Egli era! egli era desso!... Gioia provai che agli angeli Solo è provar concesso!... Al core, al guardo estatico La terra un ciel sembrò. INES Quanto narrasti di turbamento M ha piena l alma!... Io temo... LEONORA Invano! INES Dubbio, ma triste presentimento In me risveglia quest uomo arcano! Tenta obliarlo... LEONORA Che dici!... oh basti!... INES Cedi al consiglio dell amistà... Cedi... LEONORA Obliarlo! Ah, tu parlasti Detto, che intendere l alma non sa. Di tale amor che dirsi Mal può dalla parola, D amor che intendo io sola, Il cor s inebriò! Il mio destino compiersi Non può che a lui dappresso... S io non vivrò per esso, Per esso io morirò! INES (Non debba mai pentirsi Chi tanto un giomo amò!) Ascendono agli appartamenti SCENA III Conte CONTE Tace la notte! immersa Nel sonno, è certo, la regal Signora; Ma veglia la sua dama... Oh! Leonora, Tu desta sei; mel dice, Da quel verone, tremolante un raggio Della notturna lampa... Ah! l amorosa fiamma M arde ogni fibra!... Ch io ti vegga è d uopo, Che tu m intenda... Vengo... A noi supremo È tal momento... Cieco d amore avviasi verso la gradinata. Odonsi gli accordi d un liuto egli s arresta Il Trovator! Io fremo! LA VOCE DEL TROVATORE fra le piante Deserto sulla terra, Col rio destino in guerra E sola spese un cor Al Trovator! Ma s ei quel cor possiede, Bello di casta fede, E d ogni re maggior Il Trovator! CONTE Oh detti!... Oh gelosia!... Non m inganno... Ella scende! S avvolge nel suo mantello SCENA IV Leonora e il Conte LEONORA correndo verso il Conte Anima mia! CONTE (Che far?) LEONORA Più dell usato È tarda l ora; io ne contai gl istanti Co palpiti del core!... Alfin ti guida Pietoso amor tra queste braccia... La voce del Trovatore Infida!... La luna mostrasi dai nugoli, e lascia scorgere una persona, di cui la visiera nasconde il volto SCENA V Manrico e detti LEONORA Qual voce!... Ah, dalle tenebre Tratta in errore io fui! riconoscendo entrambi, e gettandosi ai piedi di Manrico, agitatissima A te credei rivolgere L accento e non a lui... A te, che l alma mia Sol chiede, sol desìa... Io t amo, il giuro, io t amo D immenso, eterno amor! CONTE Ed osi? MANRICO sollevando Leonora (Ah, più non bramo!) CONTE Avvampo di furor! Se un vil non sei discovriti. LEONORA (Ohimè!) CONTE Palesa il nome... LEONORA sommessamente a Manrico Deh, per pietà!... MANRICO sollevando la visiera dell elmo Ravvisami, Manrico io son. CONTE Tu!... Come! Insano temerario! D Urgel seguace, a morte Proscritto, ardisci volgerti A queste regie porte? MANRICO Che tardi?... or via, le guardie Appella, ed il rivale Al ferro del carnefice Consegna. CONTE Il tuo fatale istante Assai più prossimo È, dissennato! Vieni... LEONORA Conte! CONTE Al mio sdegno vittima È d uopo ch io ti sveni... LEONORA Oh ciel! t arresta... CONTE Seguimi... MANRICO Andiam... LEONORA (Che mai farò? Un sol mio grido perdere Lo puote..) M odi... CONTE No! Di geloso amor sprezzato Arde in me tremendo il foco! Il tuo sangue, o sciagurato, Ad estinguerlo fia poco! a Leonora Dirgli, o folle, - Io t amo - ardisti!... Ei più vivere non può... Un accento proferisti Che a morir lo condannò! LEONORA Un istante almen dia loco Il tuo sdegno alla ragione... Io, sol io, di tanto foco Son, pur troppo, la cagione! Piombi, ah! piombi il tuo furore Sulla rea che t oltraggiò... Vibra il ferro in questo core, Che te amar non vuol, né può. MANRICO Del superbo vana è l ira; Ei cadrà da me trafitto. Il mortal che amor t ispira, Dall amor fu reso invitto. al Conte La tua sorte è già compita... L ora ormai per te suonò! Il suo core e la tua vita Il destino a me serbò! I due rivali si allontanano con le spade sguainate; Leonora cade, priva di sentimenti Verdi,Giuseppe/Il Trovatore/II